I rincari di luce e gas non saranno un problema – per il momento – per alcuni clienti. Scopriamo chi sono gli utenti fortunati e per quale motivo.
La batosta in bolletta mieterà milioni di vittime con una stangata di circa 33,7 miliardi di euro. Non tutti i contribuenti, però, subiranno il colpo. Vediamo che riuscirà a difendersi dagli aumenti.
Sono passati neanche due mesi dall’inizio del 2022 e i cittadini sono già allo stremo. I rincari dell’energia elettrica sono andati ben oltre un aumento del 50% e l’ARERA prevede che nel primo trimestre 2022 si toccherà quota + 131% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Unendo gli aumenti nelle bollette alla crescita esponenziale dei costi delle materie prime in generale, la situazione che le famiglie stanno affrontando è economicamente pesante. Il Governo, rendendosi conto del peso che grava sugli italiani, ha agito per cercare di arginare i rincari aiutando in special modo i nuclei familiari con redditi più bassi e le imprese. L’obiettivo è, ora, contenere gli aumenti per consentire ai cittadini di respirare ma anche di avviare una strategia energetica di più ampio raggio.
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Lo scorso venerdì il Governo ha emanato un nuovo Decreto volto ad arginare i rincari di luce e gas, al potenziamento delle energie rinnovabili e all’aumento della produzione di gas a livello nazionale. Per raggiungere tali obiettivi, sono stati stanziati circa 5,8 miliardi di euro in aggiunta ai 9,5 miliardi di euro stanziati nei mesi precedenti per limitare gli aumenti in bolletta.
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Le misure attuali dovrebbero consentire agli italiani di respirare fino al mese di giugno. Nello specifico, 3 miliardi serviranno per azzerare gli oneri di sistema sull’energia elettrica a carico delle imprese e delle utenze domestiche. Ben 590 milioni verranno utilizzati, poi, ridurre l’IVA sul gas al 5% a cui si aggiungeranno altri 480 milioni per il taglio degli oneri. Settecento milioni serviranno per il credito di imposta pro aziende energivore e 500 milioni per le imprese gasivore. Gli enti locali, poi, potranno usufruire di 400 milioni di euro per mantenere gli ospedali mentre 300 milioni saranno destinati ai Comuni per garantire la continuità dei servizi. Infine, con il nuovo Decreto si è puntato al rafforzamento del bonus sociale. Saranno 500 i milioni di euro stanziati per 3,5 milioni di famiglie.
Nonostante gli aiuti del Governo, per i primi mesi del 2022 è previsto un rincaro generale di 33,7 miliardi di euro nelle bollette dei cittadini. Ad essere maggiormente colpiti sono i consumatori in regime di maggior tutela dato che le tariffe subiscono cambiamenti ogni tre mesi in base alla variazione decisa dall’ARERA. Gli unici utenti che schiveranno il colpo sono i contribuenti che precedentemente agli aumenti di luce e gas hanno optato per un piano tariffario a prezzo fisso per un determinato periodo di tempo. Tale blocco li salverà, per il momento, dai rincari. Al termine del periodo promozionale, poi, ritorneranno alla dura realtà.