Bonus matrimonio e unioni civili, fino a 2 mila euro di aiuto per gli sposi. Scopriamo i requisiti di accesso e le scadenze da rispettare.
Un regalo di nozze da 2 mila euro da parte della Regione ai futuri sposi. Ecco come ricevere il Bonus matrimonio e unioni civili.
Organizzare uno dei giorni più belli della propria vita approfittando di 2 mila euro regalati dalla Regione Lazio. No, non è un sogno dal tragico risveglio ma una realtà per tante coppie prossime al grande passo. Che si tratti di un matrimonio in chiesa oppure di un’unione puramente civile poco conta, i futuri sposi potranno richiedere ed ottenere aiuti economici dall’importo rilevante.
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Il regalo della Regione Lazio
La Regione Lazio ha deciso di stanziare 10 milioni di euro per aiutare le giovani coppie che hanno deciso di sposarsi. Fino a 2 mila euro di aiuti sono previsti per chi sta organizzando il proprio matrimonio religioso o civile e, naturalmente, il viaggio di nozze. L’iniziativa si chiama “Nel Lazio con amore” e vi possono partecipare sia coppie italiane che straniere. Il Bonus si presenta come un rimborso per le spese sostenute per pagare la festa, gli abiti, il viaggio di nozze. A richiederlo possono essere tutti coloro che si uniranno in matrimonio entro il 31 dicembre 2022 a partire dallo scorso 1° gennaio 2022. In più, la misura è retroattiva con riferimento alle spese. Può essere richiesto il rimborso, infatti, per tutti i pagamenti effettuati dallo scorso 14 dicembre 2021. La domanda di Bonus matrimonio e unioni civile, poi, dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2023.
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Bonus Matrimonio, le spese ammesse
Le spese ammesse sono quelle effettuate per acquistare bomboniere, per noleggiare l’auto della cerimonia, per l’acquisto dell’abito e degli accessori sia dello sposo che della sposa e per l’acquisto degli addobbi floreali. Sono coperte, poi, le spese per i servizi di catering e ristorazione per un limite massimo di 700 euro; i servizi alla persona (trucco e acconciatura); il viaggio di nozze per un massimo di 700 euro; l’affitto delle sale di ricevimento o di esclusive location; i servizi di riprese e foto, intrattenimento, spettacolo e animazione e i servizi di wedding planner. Tra le spese ammesse troviamo, poi, quelle per l’acquisto delle fedi nuziali e la stampa delle partecipazioni.
Gli sposi potranno scegliere dall’elenco di spese ammissibili cinque punti di cui chiedere il rimborso fino a 2 mila euro. La domanda potrà essere inoltrata accedendo al portale della Regione Lazio ed entrando nella sezione dedicata all’iniziativa.