Riscaldare casa con la pompa di calore è la soluzione migliore per affrontare i rincari di luce e gas? Scopriamo i vantaggi dell’installazione.
Risparmiare sul riscaldamento in casa è una priorità per tante famiglie italiane alle prese con bollette dall’importo spropositato. La pompa di calore è la scelta più idonea?
Gli aumenti di luce e gas stanno mettendo in crisi gli italiani al momento del pagamento delle bollette. Le soluzioni messe in atto dal Governo non sembrano arginare i rincari e si temono ulteriori batoste nei prossimi mesi. Al momento, una delle spese maggiori è legata all’uso dei riscaldamenti. Siamo nel pieno della stagione invernale e in alcuni regioni le temperature si sono abbassate come nei canoni del mese di febbraio. I termosifoni, però, hanno consumi elevati che gravano pesantemente in bolletta. Come procedere per ottenere un ragionevole e provvidente risparmio?
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Riscaldare con la pompa di calore
L’installazione di pompe di calore è un’alternativa al “classico” riscaldamento. Il funzionamento è legato al trasferimento dell’energia termica da un ambiente più freddo ad uno più caldo utilizzando un meccanismo che estrae calore da una fonte naturale per passarlo ad un ambiente esterno. L’obiettivo è il raggiungimento di una temperatura ideale impostata in base all’impianto presente in casa propria (caldaia o climatizzazione per esempio).
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Secondo la normativa europea, la pompa di calore è considerata fonte di energia rinnovabile nel momento in cui il calore catturato dalla pompa supera in modo significativo la quantità di energia che serve per il funzionamento. I condizionatori ad energia elettrica sono tra le pompe di calore più diffuse dato che non solo riscaldano l’ambiente ma lo raffreddano durante i mesi estivi.
Come scegliere il dispositivo giusto
In commercio si trovano varie tipologie di pompe di calore utilizzabili per riscaldare la casa. Le differenze principali riguardano la fonte da cui prendono il calore. Si tratta di acqua, aria e terreno. Capirne il funzionamento e l’associazione con le tante norme UE che disciplinano il settore è complicato per un cittadino che deve scegliere il tipo di riscaldamento da avere in casa. Per semplificare la scelta è preferibile considerare i vantaggi legati all’installazione di una pompa di calore.
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Un primo vantaggio riguarda gli incentivi fiscali dell’Ecobonus che prevedono una detrazione del 65% rimborsata in dieci anni. In più, optando per l’apparecchio in questione è possibile beneficiare del Conto termico, un rimborso legato ad una spesa massima di 700 euro effettuata per installare un dispositivo di efficientamento energetico. Un ultimo importante vantaggio riguarda l’efficacia della pompa di calore. L’elevato coefficiente di prestazione consente di produrre fino a 5 chilowattora di energia termica partendo da 1 chilowattora di energia elettrica. Detto in termini più semplici, la pompa garantirà un risparmio compreso tra il 40 e il 70% in bolletta.