Casalinga senza contributi, a che età può andare in pensione? La verità che non ti aspetti

A che età può andare in pensione una casalinga senza contributi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

In alcuni casi anche chi non ha versato contributi può andare in pensione, purché in possesso di determinati requisiti.

casalinga assegno
Foto © AdobeStock

A partire dalla pulizia della propria casa, passando per la preparazione del pranzo e della cena, fino ad arrivare al dover stirare i vestiti, non si può negare che siano davvero tante le cose da dover fare in casa. Tutte faccende che richiedono, inevitabilmente, un gran dispendio di tempo.

Lavoro a tutti gli effetti, anche se non viene retribuito da nessuno, sono in molti a chiedersi a che età può andare in pensione una casalinga senza contributi e quali siano i requisiti richiesti. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Reddito di cittadinanza senza Isee, importanti cambiamenti in vista: c’è chi rischia di perdere il sussidio

Casalinga senza contributi, a che età può andare in pensione? Ecco cosa c’è da sapere

Qualche tempo fa abbiamo visto assieme se la pensione casalinghe può essere richiesta anche dagli uomini. Ebbene, proprio soffermandosi sul lavoro della casalinga, non possiamo trascurare come abbia un elevato valore sociale ed economico. Ebbene, proprio soffermandosi su questa attività, sono in molti a chiedersi a che età può andare in pensione una casalinga senza contributi.

Come noto, infatti, per accedere al trattamento pensionistico bisogna essere in possesso di determinati requisiti, sia dal punto di vista anagrafico che contributivo. Allo stesso tempo il fatto di aver compiuto 67 anni non implica necessariamente il diritto alla pensione. Dall’altro canto, anche chi non ha versato contributi può aver diritto a vedersi riconoscere un assegno.

Una casalinga che non ha versato contributi, ad esempio, al compimento dei 67 anni di età non ha diritto alla pensione di vecchia, bensì ha diritto all’assegno sociale. Quest’ultimo può essere ottenuto purché in presenza di determinati requisiti reddituali, personali e coniugali. Ma di quali si tratta?

Casalinga senza contributi, come e quando ha diritto all’assegno sociale

Ebbene, hanno diritto all’assegno sociale, in misura intera, coloro che presentano reddito personale pari a zero. Se sposato, il reddito coniugale deve essere inferiore a 5.983,64 euro l’anno. Ma non solo, hanno diritto all’assegno sociale le casalinghe che hanno compiuto sempre 67 anni, anche in presenza di requisiti diversi.

Conto corrente, perdi 300 euro senza nemmeno accorgetene: l’ultimo terribile incubo

In particolare bisogna avere redditi personali pari a massimo 5.983,64 euro l’anno se single o separata. Se, invece, si tratta di una casalinga sposata, allora deve presentare reddito personale inferiore a 5.983,64 euro all’anno, oppure coniugale pari a massimo 11.967,28 euro.

Gestione cookie