Buone notizie in arrivo per tutti coloro che vogliono beneficiare della rottamazione delle cartelle esattoriali. Entriamo nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.
In molti potranno beneficiare della rottamazione TER che permette di non pagare gli interessi e le sanzioni sui debiti assunti nei confronti dello Stato.
Gli ultimi due anni sono stati segnati purtroppo dal Covid che ha avuto, e continua purtroppo ad avere, delle ripercussioni negative sulle nostre esistenze sia dal punto di vista delle relazioni sociali che economiche. In molti si ritrovano a registrare delle minori entrate e per questo motivo riuscire a sostenere le varie spese risulta sempre più complicato.
Se tutto questo non bastasse la vita è ricca di imprevisti e molti temono di dover fare i conti con le possibili conseguenze derivanti da debiti pregressi con il Fisco. Proprio in tale ambito giungono buone notizie per tutti coloro che vogliono beneficiare della rottamazione delle cartelle esattoriali. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa sta succedendo.
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Rottamazione cartelle esattoriali, buone notizie in arrivo: tutto quello che c’è da sapere
Qualche tempo fa abbiamo visto come sia importante prestare attenzione ai debiti erariali, in quanto vi sono alcune cose che il Fisco non può in alcun caso pignorare. Oggi, invece, ci soffermeremo sulla rottamazione Ter e Quater.
A proposito della rottamazione Ter, ricordiamo che riguarda tutte quelle cartelle esattoriali che sono state notificate dal 1° gennaio del 2000. Tale provvedimento, come già detto, permette ai soggetti interessati di non pagare gli interessi e le sanzioni sui debiti assunti nei confronti dello Stato e, quindi, di andare a versare le rate delle cartelle esattoriali, che sono scadute nel corso del 2020 e del 2021, entro il 30 novembre del 2021.
Ma quali sono le date di scadenza da rispettare nel corso del 2022? Ebbene, si tratta delle seguenti:
- 28 febbraio 2022 per versare la prima rata;
- 31 maggio 2022 per quanto riguarda il versamento della seconda rata;
- 31 luglio 2022 per effettuare il versamento della terza rata;
- 30 novembre 2022 per quanto concerne il versamento della quarta rata.
Rottamazione cartelle esattoriali, cosa succede se non si effettua il pagamento e cosa c’è da aspettarsi
Se non si effettua il pagamento delle rate previste per la Rottamazione Ter, allora il contribuente interessato dovrà provvedere anche al pagamento degli interessi e delle sanzioni previste. Ma non solo, non si potrà ottenere una dilazione del pagamento e il Fisco può procedere con l’esecuzione forzata.
Sempre soffermandosi sulla rottamazione delle cartelle esattoriali, inoltre, interesserà sapere che per il 2022 è prevista una rottamazione Quater. Quest’ultima andrà a coinvolgere le cartelle notificate a partire dal 1° gennaio 2022 che non possono, pertanto, beneficiare della rottamazione Ter.
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Al momento, comunque, è bene sottolineare, si tratta solo di ipotesi e non sono ancora disponibili informazioni certe in merito alla rottamazione quater. Non resta pertanto che attendere e vedere se verrà o meno attuata e quando nel corso del 2022.