Tante cose possono essere soggette a pignoramento, qualora l’Agenzia delle Entrate ne sentisse il bisogno: come proteggersi.
Purtroppo, anche chi non dovesse pagare il dovuto in buona fede, per mancanza ovviamente di denaro, finirà tra i cattivi pagatori ed è un attimo che il Fisco attaccherà il loro patrimonio. Agenzia delle Entrate e casi di divorzi o eredità non collimano, ma vediamo se c’è qualche possibilità per proteggerci.
Ci sono innanzitutto già tre modi legali per evitare il pignoramento, ma esistono anche diverse casistiche ed altri metodi. La prima arma si chiama Fondo patrimoniale, mentre la seconda è il Trust. Capiamo bene come funzionano e come potremmo farle scendere in campo.
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Proteggiti dal pignoramento dei beni
Il Fondo patrimoniale consiste in un canale dove entrambi i coniugi o ciascuno, per atto pubblico, o un terzo, anche per testamento, hanno diritto di far entrare alcuni beni che siano immobili o mobili iscritti in pubblici registri o titoli di credito, per venire incontro alle esigenze della propria famiglia. Il terzo può completare il movimento, con l’accettazione dei coniugi e questa può essere fatta con atto pubblico posteriore. I titoli di credito dovranno essere vincolati e quindi nominativi con annotazione del vincolo o in altri modi idoneo.
Andiamo al Trust. Esso si crea una volta scelti i beneficiari e decisi sia il fiduciario che gli eventuali beni che devono essere tutelati. Poi trasferisce la titolarità dei beni del trust con un atto o testamento. Il titolare dei beni diventerà il fiduciario, in modo da poterli amministrare per conto dei beneficiari, che godono anche dei derivanti interessi. All’interno di un Trust si possono inserire non solo beni di un patrimonio familiare ma anche di uno aziendale oppure solo parti di questi patrimoni.
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Ma c’è anche una terza opzione, ovvero l’atto di destinazione. Altro non è che un atto pubblico con interesse meritevole di tutela, come cura di soggetti con disabilità o per esempio enti morali. Inoltre, esistono beni che non potranno mai essere pignorati. Un esempio è un’arma di un pubblico ufficiale. Oppure la biancheria e i vestiti, ed anche il tavolo dove si consuma il pasto familiare con sedie annesse. Non possono essere rilevati neanche guardaroba, fedi nunziali, frigoriferi, lavatrici e diversi utensili di casa e diverse altre cose di cui il contribuente non può essere privato per suo diritto.