I forfettari avranno tempo fino al 28 febbraio per richiedere lo sconto sui contributi Inps. Ma solo chi deve presentare istanza ex novo.
Il mese di febbraio è il più corto dell’anno. E anche per questo, se una scadenza viene fissata al 28, vuol dire sostanzialmente che bisogna affrettarsi, di qualunque cosa si tratti.
Specialmente se, come in questo caso, si parla degli sconti Inps per le Partite Iva che operano in regime forfettario. Per loro si tratta del rush finale, visto che entro fine mese dovranno presentare necessariamente l’istanza all’Istituto per accedere allo sconto del 35% sui contributi da versare. Un’agevolazione pensata per una buona parte delle categorie che fanno riferimento ai forfettari, ossia quelle Partite Iva che sottostanno a un regime agevolato, adattabile al rispetto di determinate condizioni lavorative. In generale, il regime fiscale in questione consente di abbassare le imposte dal 15% al 5% per i primi cinque anni di attività.
Chiaramente, l’impatto della pandemia si è fatto sentire maggiormente per le piccole attività. E per tutti quei lavoratori il cui reddito si basa su entrate sostanzialmente contenute, anche in caso di attività professionali. Per costoro, l’Inps ha previsto una sorta di agevolazione fiscale, volta a ridurre il peso contributivo tramite un abbassamento della quota prevista dal versamento originario. Il termine ultimo è il 28 febbraio ma solo per coloro che non hanno già in passato beneficiato dell’agevolazione. Per chi ha già presentato vecchie istanze, infatti, non sarà necessario presentarne un’altra ex novo.
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L’ultima circolare Inps, rilasciata a inizio mese, ha ricordato sia i tempi che i modi per non restare privi dell’agevolazione. La scadenza del 28 non sarà prorogabile e, per questo, chi è tenuto a presentare l’istanza farà bene a sbrigarsi. Per tutti gli altri, il bonus verrà erogato in modo automatico. La domanda dovrà essere inviata in modalità telematica, accedendo al proprio cassetto previdenziale tramite il portale dell’Inps, nella pagina dedicata. Lì sarà disposto il modulo e tutte le altre richieste alle quali ottemperare per presentare l’istanza. Fra i requisiti, oltre al possesso della Partita Iva, l’appartenenza alla gestione separata Inps per artigiani e commercianti, con svolgimento di attività d’impresa.
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Restano fuori dallo sconto sui contributi coloro che non risultano iscritti a una cassa professionale o con obbligo di iscrizione ma privi di cassa. Per le attività aperte nel corso del 2022, la comunicazione dell’adesione alla cassa professionale dovrà avvenire entro la data di scadenza utile per la presentazione dell’istanza. Ovvero il 28 febbraio. In sostanza, meglio tenere d’occhio le carte e procedere alle varie comunicazioni in tempo utile. Alla fine del mese si chiuderà il rush finale per l’ottenimento di uno sconto che, visti i tempi, sicuramente tornerà utile a parecchi contribuenti.