Lavorazioni iniziate già dall’1 febbraio e per qualche beneficiario sono arrivati già gli arretrati. Ecco quando scatta l’erogazione della Naspi.
Il calendario della Naspi di febbraio è in via di ufficializzazione. La tranche del secondo mese dell’anno entrerà di diritto fra i pagamenti previsti dall’Inps, accanto a pensioni e indennità varie.
Le elaborazioni dell’indennità di disoccupazione sono iniziate già all’inizio della settimana in chiusura. Questo significa che, con buonissime probabilità, chi attende l’accredito non dovrà aspettare oltre i primi giorni della prossima. Le lavorazioni da parte dell’Inps sono partite già dall’1 febbraio, con indicazione della data di arrivo nell’8 febbraio successivo, anche se qualche Naspi potrebbe arrivare già a partire dal 7. Le elaborazioni iniziate il giorno seguente, ovvero il 2 febbraio, riceveranno l’accredito già il 9. In pratica, una settimana di routine fra la lavorazione delle pratiche e l’erogazione vera e propria dell’indennità prevista per chi è in stato di disoccupazione.
Chiaramente, alcune elaborazioni potrebbero richiedere più tempo. Questo significa che chi ha visto la propria situazione finire sotto lavorazione nei giorni successivi, le tempistiche si allungheranno di conseguenza. Niente paura comunque, visto che le elaborazioni sono verificabili direttamente sul sito dell’Inps. Basterà accedere tramite Spid, Cns o Cie per controllare lo stato della lavorazione e quindi dei pagamenti. Senza contare che alcuni beneficiari hanno ricevuto o stanno ricevendo dei pagamenti già in questi giorni (per qualcuno già il 4 febbraio) considerando le mensilità arretrate. Queste, infatti, possono essere saldate dall’Inps in modo frazionato o per intero.
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Naspi, gli accrediti di febbraio secondo le segnalazioni
Come detto, per il mese di febbraio si procederà già all’inizio della prossima settimana. Anche se, secondo quanto riferito da alcuni percettori, alcuni accrediti avrebbero già cominciato ad arrivare. Il tutto, al netto delle possibili variazioni previste in base alle sedi Inps territoriali, con possibili differenze nelle date anche nella stessa città. A ogni modo, la Naspi sarebbe in arrivo già in città come Roma, Torino, Bari, Venezia, Napoli, Milano e Palermo, ma anche Reggio Calabria, Salerno, Lecce, Macerata, Verona, Catania, Trapani, Siracusa, Frosinone, Catanzaro, Cagliari, Matera, Monza e Asti. Naturalmente, le erogazioni coinvolgeranno anche le province di riferimento.
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Ricordiamo che l’indennità di disoccupazione è una prestazione erogata dall’Inps dietro specifica richiesta e concessa a tutti quei lavoratori che, in modo involontario, hanno visto interrompersi il proprio rapporto di lavoro. Piccole variazioni a seconda dei casi: l’indennità ordinaria assume il nome di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi), mentre quella destinata ai collaboratori figura sotto l’acronimo DIS-COLL. Il metodo di calcolo non varierà.