Scopriamo come si articola il nuovo piano di Car Sharing a Roma e perché prende il via dallo storico quartiere della Garbatella
Il presidente della regione Lazio Zingaretti ha precisato che l’esperimento a breve verrà provato anche in altre zone della Capitale e nelle aree limitrofe.
Il Car Sharing è un servizio ormai sempre più utilizzato dagli automobilisti dei grandi centri. Consente di poter andare da una parta all’altra della città senza avere un’auto di proprietà e dover sostenere dei costi per l’assicurazione e il mantenimento della stessa.
Su questa scia a Roma è stato ideato un nuovo interessante progetto che ha come fine quello di portare questa comodità direttamente nelle casa delle persone. Un’innovazione senza precedenti, che nel giro di poco tempo potrebbe cambiare le abitudini degli abitanti della Città Eterna.
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Il piano prende il via dalla Garbatella, uno dei più importanti quartieri popolari romani. Da marzo sarà disponibile il primo car sharing condominiale in uno degli edifici dell’Ater. Nello specifico sarà il lotto 15 a beneficiarne per primo.
In via Edgardo Ferrati a pochi passi dal teatro Palladium sarà sistemata una colonnina di ricarica elettrica e la dotazione di due auto e uno scooter. In questo modo si garantisce agli inquilini il “possesso” di alcuni mezzi di trasporto e al contempo si salvaguarda l’ambiente.
Il capoluogo laziale infatti è ancora alle prese con importanti quantità biossido di azoto nell’aria, così come riportato dall’ultimo rapporto stilato da Legambiente. L’obiettivo è quello di partire con questa fase sperimentale per poi espandersi anche in altri quartieri in cui sono presenti delle case popolari.
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Ad annunciare il progetto a lungo termine è stato lo stesso governatore Nicola Zingaretti, il quale ha parlato anche dell’ambizione di ristrutturare il patrimonio pubblico residenziale della Regione rendendolo totalmente Green.
Tornando al car sharing condominiale, la scelta di partire dalla Garbatella non è per niente casuale. Si tratta di una decisione ben ponderata legata alle iniziative da mettere in campo per il centenario del quartiere.