Non solo SPID, a partire da febbraio 2022 è possibile richiedere questo servizio in modo del tutto gratuito e senza dover fare la fila al Comune. Ecco di cosa si tratta.
Lavoro, famiglia, tempo libero e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero molti gli impegni con cui dover fare tutti i giorni i conti.
A partire dalla spesa settimanale fino ad arrivare alle bollette di acqua, luce e gas, sono davvero tante le cose a cui dover prestare attenzione. Non crea stupore pertanto il fatto che, alle prese con i vari impegni della vita quotidiana, possa spesso capitare di dimenticarsi di fare qualcosa. Se poi si aggiungono le lunghe code che occorre in genere fare per ottenere semplicemente un documento, ecco che è facile intuire come non sempre si riesca a portare a termine in tempo utile tutte le varie attività.
Ebbene, proprio in tale ambito giungono finalmente delle ottime notizie. Oltre allo SPID, infatti, a partire dal mese di febbraio 2022 è possibile usufruire di questo servizio in modo del tutto gratuito e soprattutto senza dover perdere tempo facendo delle lunghe file al Comune. Ma di cosa si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
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Come noto a partire dal 1° ottobre lo Spid è obbligatorio per accedere a tutti i portali della Pubblica Amministrazione in Italia. Ma non solo, a partire da lunedì 15 novembre 2021 è possibile scaricare ben 14 certificati anagrafici online e in modo del tutto gratuito, dato che non bisogna pagare la marca da bollo.
Una chiara dimostrazione, quindi, di come la Pubblica Amministrazione stia diventando sempre più digitale, al fine di rendere sempre più semplice la vita dei cittadini. Grazie ai servizi online, d’altronde, è possibile dire addio alle tanto odiate code che prima o poi tutti ci siamo ritrovati a fare per ottenere anche solo un certificato.
Ebbene, proprio in tale ambito, oltre ai servizi poc’anzi citati, giungono delle importanti novità. Sempre grazie alla nuova piattaforma dell’Anagrafe Nazionale, infatti, in molti, a partire dal 1° febbraio 2022 potranno cambiare la propria residenza in modo estremamente semplice, gratuito e senza dover fare la coda allo sportello del Comune.
In base a quanto si evince dal sito dell’Anagrafe Nazionale, infatti, a partire dal 1° Febbraio alcuni Comuni, individuati d’intesa con l’ANCI, possono utilizzare il servizio per la gestione delle dichiarazioni di cambio di residenza dal portale ANPR. I Comuni interessati da questa iniziativa sono i seguenti:
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I cittadini iscritti all’ANPR, quindi, potranno usufruire di questo servizio online per poter richiedere il cambio di residenza all’interno dei Comuni citati. Ma non solo, questo servizio verrà esteso in modo graduale a tutti i Comuni italiani. Una novità indubbiamente importante, volta a semplificare la vita delle persone.