Poste Italiane rassicura i pensionati, potranno ricevere la pensione gratis e a casa pur non avendo Green Pass o Spid.
Le direttive del Governo hanno impensierito i pensionati privi di Green Pass e di SPID ma Poste Italiane ha risolto gli equivoci ideando un servizio apposito.
Da oggi 1° febbraio scattano le nuove misure anti Covid stabilite dal Governo. Le limitazioni per i non vaccinati diventano più stringenti e diversi luoghi chiusi diventano off limits. C’è l’esigenza di porre un freno all’emergenza epidemiologica e Draghi con l’esecutivo sperano che la stretta applicata possa spingere in avanti il numero di persone vaccinate. L’obiettivo è togliere la mascherina una volta per tutte – l’ipotetica data già c’è – e riprendere in mano la vita “normale”. Per evitare assembramenti il giorno del ritiro della pensione si è optato, già da parecchi mesi, per l’erogazione in base alla lettera iniziale del cognome diversificando i giorni del pagamento. Ora, però, si è aggiunto l’obbligo del Green Pass per accedere ad un Ufficio Postale. Qual è la soluzione per i non vaccinati che non vogliono sottoporsi a tampone?
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Poste Italiane e obbligo del Green Pass
L’accesso alle banche, agli uffici pubblici e agli Uffici Postali richiede la presentazione del Green Pass a partire da oggi, 1° febbraio 2022. Le indicazioni sono state espresse nell’ordinanza dello scorso 21 gennaio e tutte le persone che non si adegueranno rischieranno di perdere soldi e possibilità. La richiesta è del Green Pass base, la certificazione che consente l’accesso anche con il tampone effettuato nelle 48 precedenti. Parliamo di una spesa di 15 euro ogni qualvolta si desideri andare in banca, all’INPS oppure alla Posta. Non tutti possono permettersi di affrontarla, soprattutto i titolari di pensioni minime. L’alternativa, però, è una soluzione gratuita e veloce proposta da Poste Italiane per aiutare chi non ha la certificazione verde né lo Spid per accedere ai servizi online.
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Il servizio gratuito e veloce, come funziona
Poste Italiane ha pensato di offrire ai pensionati un servizio veloce e gratuito grazie all’aiuto dell’arma dei Carabinieri. Saranno, infatti, proprio le Forze dell’Ordine ad andare a ritirare la pensione all’Ufficio Postale – con delega – e consegnarla direttamente al pensionato presso il suo domicilio. Requisito fondamentale per poter accedere al servizio è l’età minima di 75 anni.
La richiesta dovrà essere inoltrata dal pensionato mediante compilazione di un apposito modulo. Potrà, così, recarsi presso l’ufficio postale una sola volta per poi lasciare che i Carabinieri vadano ogni mese a ritirare la pensione in contanti. Il servizio resterà attivo per tutta la durata dell’emergenza pandemica ma attenzione alle limitazioni. Non potrà essere richiesto da chi convive con familiari, chi ha parenti che abitano vicino, chi è titolare di un Libretto Postale o di un conto postale e, infine, chi ha già delegato altre persone.