Invalidità al 20%, in arrivo oltre 3 mila euro: chi sono i destinatari

L’invalidità superiore al 20% consente di ottenere fino a 3.100 euro all’anno. Scopriamo chi sono i destinatari dell’assegno dell’INAIL.

L’accesso alle prestazioni economiche è possibile anche con uno stato di invalidità non gravissimo. Il riferimento è ai lavoratori con certificazione di invalidità sopra il 20% dal 2007.

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L’Istituto Nazionale delle Previdenza Sociale eroga contributi economici di importi variabili ai soggetti invalidi. In base alla gravità della disabilità, il richiedente potrà avere accesso a prestazioni di differente tipologia, assistenziali ed economiche. Gli aiuti dagli importi più elevati spettano a chi presenta una percentuale di invalidità superiore al 74% ma sono previste interessanti agevolazioni anche per percentuali più basse, a partire dal 20%. Il riferimento, dunque, è ai disabili che non sono totalmente impossibilitati a svolgere le quotidiane attività. Problematiche fisiche non gravi possono, infatti, complicare ugualmente lo svolgimento di alcuni compiti specialmente sul lavoro. Scopriamo, quindi a chi spettano oltre 3 mila euro all’anno che vengono erogati dall’INAIL.

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Invalidità dal 20%, assegni in arrivo

I lavoratori con invalidità certificata superiore al 20% dal 2007 possono richiedere ed ottenere più di 3.100 euro dall’INAIL. Condizione necessaria è che la menomazione sia stata causata da un incidente oppure da una patologia professionale. Il danno riportato, poi, dovrà essere accaduto dopo il 1° gennaio 2007. Ricapitolando, tutti i lavoratori che denunciano un infortunio accaduto dopo il 1° gennaio 2007 potranno ricevere un aiuto economico da oltre 3 mila euro all’anno.

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Il riferimento è all’assegno di incollocabilità con cui l’INAIL eroga ai soggetti con i citati requisiti 263,37 euro al mese per dodici mensilità per un totale di 3.160,44 euro. Tra le condizioni richieste per poter ottenere l’erogazione dell’assegno troviamo anche l’incollocabilità del richiedente. Inoltre non dovrà godere dell’assunzione obbligatoria e dovrà avere meno di 65 anni. L’erogazione delle mensilità, infatti, si ferma al raggiungimento dell’età pensionabile.

Come richiedere l’assegno

Per richiedere l’accesso alla prestazione occorrerà presentare domanda all’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni. L’inoltro potrà avvenire recandosi personalmente presso la sede di competenza territoriale oppure inviando la documentazione per posta ordinaria o tramite PEC. In caso di necessità, è possibile per il lavoratore chiedere aiuto ad un patronato per completare correttamente la procedura. Un medico competente INAIL attesterà la disabilità causata da incidente o patologia per il lavoro svolto.

L’erogazione dell’assegno avverrà tramite accredito su conto corrente postale o bancario, accredito su libretto di deposito nominativo bancario o libretto di deposito nominativo postale, accredito su carta prepagata dotata di IBAN oppure tramite gli istituti di credito convenzionati con l’INPS per i soggetti titolari della prestazione che riscuotono l’importo all’estero. Infine, per somme inferiori a mille euro il pagamento potrà avvenire in contanti recandosi presso uno sportello bancario o postale.

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