Nelle ultime settimane sono iniziate tutte quelle manovre che porteranno all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Chi sarà scelto accederà alla carica più alta e di conseguenza a uno stipendio ricchissimo.
Il 2022 si apre con le danze più controverse degli ultimi anni. Tra Stato d’Emergenza, Pandemie, restrizioni, crisi dei partiti politici e una condizione quasi disastrosa dell’economia italiana, arrivano anche le elezioni del Presidente della Repubblica. Quanto costerà ai cittadini lo stipendio del nuovo Capo di Stato? Che differenze ci sono con le altre Nazioni della UE? Andiamo a scoprire quanti soldi prenderà il nuovo eletto.
L’elezione del successore di Mattarella
Il mandato dell’attuale Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, scadrà esattamente il 3 febbraio prossimo. Entro quella data, a Montecitorio si deciderà la nuova linea politica italiana. Non mancano ovviamente dubbi, ipotesi, nomi eclatanti e persino la possibilità di un Mattarella-bis, che faciliterebbe l’attuale Governo Draghi a terminare una delle legislature più intricate degli ultimi 20 anni, ma che al momento può offrire le risorse economiche promesse dall’Europa.
I requisiti per diventare Presidente della Repubblica
La Legge stabilisce con precisione chi può candidarsi a diventare Capo dello Stato. Da sottolineare, inoltre, che per quanto riguarda lo stipendio dell’eletto Mattarella ha emanato una direttiva specifica. Tra i primi atti ufficiali del Presidente uscente eletto nel 2015, infatti, ci fu proprio la emanazione del divieto di cumulo tra stipendi, vitalizi e pensioni per colui che sarebbe stato insignito del titolo di Capo di Stato. Mattarella, in coerenza con quanto deciso, rinunciò alla sua pensione di professore universitario, per non superare il tetto di stipendio proprio da lui deciso. Il prossimo Presidente della Repubblica, dunque, guadagnerà una cifra contraddistinta da un tetto massimo, superato il quale scatteranno le decurtazioni.
Almeno 50 anni di età per diventare Capo dello Stato
Ma chi è idoneo alla successione di Mattarella? Per Legge, possono candidarsi i cittadini italiani che abbiamo 50 anni compiuti e che godono di diritti civili e politici. Gli articoli 84 e 85 specificano altresì che: “L’ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. L’assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge; il Presidente della Repubblica è eletto per 7 anni. Trenta giorni prima che scada il termine, il Presidente della Camera dei deputati convoca in seduta comune il Parlamento e i delegati regionali, per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Se le Camere sono sciolte, o manca meno di tre mesi alla loro cessazione, la elezione ha luogo entro quindici giorni dalla riunione delle Camere nuove. Nel frattempo sono prorogati i poteri del Presidente in carica.” Altri Articoli della Costituzione vanno invece a determinare possibili variazioni in casi eccezionali.
Cosa rappresenta il Presidente della Repubblica
Per capire quanto guadagna la più alta Carica dello Stato è necessario comprendere quale sia il suo ruolo nel mantenere unito un Paese. I compiti del Presidente della Repubblica sono altamente complessi dal punto di vista politico, ecco perché si può comprendere come mai lo stipendio sia così alto.
Il garante dello Stato
Nello specifico, dobbiamo sapere che il Presidente ha molte facoltà, che deve esercitare con assoluta integrità morale. “Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale. Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione. Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo. Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti. Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione. Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato. Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l’autorizzazione delle Camere. Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere. Presiede il Consiglio superiore della magistratura. Può concedere grazia e commutare le pene. Conferisce le onorificenze della Repubblica. Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura.”
Imputabile solo per Alto Tradimento
Tra le altre cose, il Presidente della Repubblica non è responsabile delle azioni che compie durante il suo mandato, e non può essere giudicato a meno che compia un atto di Alto Tradimento verso la Costituzione. C’è da dire che negli ultimi due anni si sarebbero dovute ripassare un po’ le nozioni civiche, viste le innumerevoli azioni politiche che hanno viaggiato – e continuano a farlo – quantomeno sul filo del rasoio.
Quanto guadagna un Presidente della Repubblica in Italia
Una volta comprese le Alte Funzioni di un Capo dello Stato, è facile immaginare che il suo stipendio sia il più alto previsto dalla Costituzione. In Italia, la “macchina Quirinale” costa ai contribuenti la bellezza di oltre 200 milioni di Euro, il 50% dei quali è destinato a retribuire tutto l’entourage. Anche se in questa cifra da capogiro la paga del Presidente della Repubblica rappresenta meno dell’1%, siamo sempre ad una paga che definire di tutto rispetto è inevitabile.
Mattarella, negli ultimi 7 anni, ha guadagnato 1.680.000€ lordi, ovvero 240.000€ lordi all’anno e quindi 18.000€ al mese, compresa la 13ma. Per Legge, però, il Capo dello Stato non percepisce la 14ma. Il prossimo Presidente della Repubblica, quindi, sarà al sicuro per quanto concerne il benessere economico. Come accennato poco sopra, comunque, non potrà superare il 240.000 € all’anno tra stipendi, vitalizi e/o pensioni di varia natura
E all’estero? Quanto guadagnano i Capi di Stato in Europa
Se le cifre dello stipendio del Presidente della Repubblica italiana sembrano da capogiro, allora vale la pena dare una sbirciatina a quelle degli altri Paesi Europei. Ai primi posti troviamo, forse neanche troppo a sorpresa, la Cancelliera Merkel, che nell’ultimo mandato ha guadagnato esattamente il triplo di Mattarella. Medaglia d’oro anche alla Regina Elisabetta II d’Inghilterra, che ogni anno porta nelle sue casse reali quasi 90 milioni di Euro. Ad ampia distanza troviamo altri personaggi di Sangue Blu, come il Re Filippo del Belgio che “vanta” quasi 12 milioni di Euro all’anno di busta paga, di poco superiori ai 10 milioni di Euro di un’altra Regina, quella di Danimarca.