La continua ricerca del tesoro prezioso, la ricerca di un qualcosa che potesse in qualche modo gratificarlo.
E’ successo tutto all’improvviso. L’uomo noto a tutti li nella zona ha fatto una scoperta che gli ha letteralmente cambiato la vita. Nel suo villaggio, l’uomo è ormai una specie d’eroe. Il tesoro da lui scoperto? Molto “piccolo”, ma di valore assolutamente pregiato.
La storia che stiamo per raccontare ha davvero dell’incredibile. Arriva dall’Inghilterra e racconta di tesori scoperti con tenacia e chiaramente un po’ di fortuna, quella certo non guasta davvero mai. Quello che è successo come anticipato ha davvero dell’incredibile. La passione del protagonista della vicenda per il metal detector e per la spedizioni di ricerche nel suo villaggio sono note a tutte, ma nessuno realisticamente avrebbe pensato che tali ricerche avessero portato a qualcosa di tanto particolare, tanto prezioso, forse nemmeno il protagonista stesso.
Hemyock, Devon, in Inghilterra. Un meraviglioso e noto insediamento medievale conosciuto in tutto il mondo per il suo castello. Uno di quei luoghi, cosi, per intuito perfetti per cercare vecchi tesori. L’ambientazione particolare e quei dettagli che raccontano di un passato di certo non proprio irrilevante del posto in questione. Come detto, il protagonista della vicenda è noto nel villaggio per le sue continue ricerche metal detector alla mano, ma stavolta qualcosa non è andata cosi come si immaginava. Stavolta la sorte ha preso tutt’altra strada.
Monete preziose, il metal detector gli cambia la vita: la sensazionale scoperta
Il nostro fortunato ricercatore, con metal detector alla mano, stava tranquillamente, come suo solito scandagliando la zona, un campo agricolo, quella la sua zona di competenza in quel momento. Di colpo qualcosa fa in modo che quella giornata, l’uomo, la ricorderà per il resto dei suoi giorni. Una moneta, una sola, ma dal valore davvero incredibile. Un solo oggetto, non un tesoro cosi come nell’immaginario collettivo, ma una sola, piccola moneta. Un soldo d’oro, un esemplare che risale al 1257 con sopra impresso il ritratto di Enrico III sul trono. Secondo il parere di alcuni esperti si tratterebbe della prima moneta coniata in oro nel paese in assoluto. Un ritrovamento quindi davvero eccezionale.
Il valore dell’esemplare in questione, secondo gli stessi esperti potrebbe aggirarsi oggi sui 500mila euro. Il ritrovamento, ha prodotto inoltre un’altra conseguenza pressoché bizzarra. Da quel momento, infatti, flotte di donne ed uomini hanno di fatto assaltato la zona alla ricerca di monete preziose per provare ad emulare quello che è ormai un vero e proprio eroe del posto. Il castello di Hemyock è insomma tutto un pullulare di metal detector e ricercatori più o meno improvvisati. La moneta ritrovata, inoltre è l’ottava tra quelle conosciute degli scellini d’oro di re Enrico III.
In merito all’esemplare, attraverso studi dettagliati portati a termine nel periodo successivo alla scoperta si è risaliti ad informazioni molto importanti. La moneta sarebbe infatti stata coniata nel XIII secolo da Guglielmo di Gloucester utilizzando oro importato dal Nord Africa. La moneta all’epoca veniva chiamata penny e da un lato ritrae il re sul suo trono, barbuto e con scettro alla mano con alle spalle una croce. Secondo gli esperti questo potrebbe essere un riferimento alla costruzione dell’abbazia di Westminster, di cui il sovrano fu committente.
Il castello di Windsor, tra l’altro, fu anch’esso commissionato dal sovrano in questione, molto religioso e perciò legatissimo all’idea di costruire sempre più nuove chiese. Idea che nel corso del suo regno (1216 – 1272) fu chiaramente promossa il più possibile. Non fu molto amato dal popolo ma nonostante ciò ha di certo contribuito alla costruzione di veri e propri gioielli architettonici a tutti gli effetti simboli più che mai caratteristici dell’intero paese.