Cosa prevedono le normative vigenti in merito alle auto con contrassegno invalidi in zone Ztl? Ecco cosa bisogna sapere a riguardo
Essere in possesso del contrassegno invalidi concede dei benefici ma al contempo delle responsabilità. Un uso improprio non mette a riparo dalle multe.
Il contrassegno per gli invalidi è un beneficio che giustamente riguarda le persone che hanno delle specifiche problematiche e che hanno bisogno di alcune agevolazioni anche per quanto concerne l’uso dell’automobile.
Avere dei posti riservati o maggiori libertà di passaggio può facilitare la vita di persone che sono alle prese con un’invalidità. Questo però non significa che si può fare tutto a proprio piacimento. Esistono delle norme che bisogna osservare attentamente per evitare spiacevoli sanzioni pecuniarie.
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Un esempio in tal senso è quello delle zone a traffico limitato (ZTL). In linea di massima chi dispone del contrassegno è autorizzato al passaggio mentre il discorso cambia se il titolo viene utilizzato da terzi.
In una condizione di questo tipo, è tassativo dimostrare che il passaggio con l’automobile nell’area chiusa al regolare traffico sia dovuto per motivi strettamente legati al benessere del soggetto che dispone del contrassegno.
Quindi, cosa ancora più importante nel veicolo è fondamentale la sua presenza. Il pass per gli invalidi non può essere rilasciati ad altri per motivi di comodo, si tratta di un strumento personale.
Il soggetto beneficiario del contrassegno invalidi non è vincolato all’automobile di proprietà sua o dei suoi familiari, bensì può servirsene per qualsiasi mezzo utile alle proprie necessità del momento.
Quindi qualora viaggi in in auto con un amico per andare a fare una visita di controllo, può portare con sé il tesserino e passare anche nelle zone Ztl. In caso di contravvenzione, ha la facoltà di contestarla e a meno di clamorosi colpi di scena dovrebbe vincerla.
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D’altronde una recente sentenza della Corte di Cassazione ha ribaltato la decisione del Giudice di Pace, il quale aveva confermato la sanzione amministrativa nei confronti di un utente della strada che circolava sulla corsia riservata ai mezzi pubblici con a bordo una persona munita dell’apposito contrassegno per disabili.