Importanti aiuti in arrivo per pagare il canone di affitto nel corso del 2022. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Sono ormai due anni, purtroppo, che il Covid ha un impatto negativo sulle nostre vite, sia per quanto riguarda le relazioni sociale che economiche. Molti imprenditori, come tristemente risaputo, hanno dovuto abbassare le serrande delle proprie attività, costringendo di conseguenza tante famiglie a dover fare i conti con delle minori entrate. Riuscire a sostenere le varie spese, quindi, risulta per molti sempre più difficile.
Proprio per questo motivo a rivestire un ruolo particolarmente importante sono i vari bonus e contributi volti a sostenere le persone che si ritrovano alle prese con una grave situazione economica. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che nel 2022 in molti potranno beneficiare di importanti aiuti economici per pagare il canone di affitto. Ma di quali si tratta e soprattutto chi ne potrà beneficiare? Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
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Oltre all’impatto del Covid che continua ad avere delle ripercussioni non indifferenti sulle tasche di molte famiglie, ad aggravare la situazione si annovera anche il concomitante aumento del costo della vita, dovuto all’inflazione, che provoca un preoccupante aumento dei prezzi. Una situazione indubbiamente difficile da gestire, in seguito alle quale sono molte, purtroppo, le famiglie che riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad affrontare le varie spese.
Diverse, d’altronde, sono le volte in cui ci si ritrova a dover mettere mano al portafoglio, come ad esempio quando si deve pagare l’affitto. Proprio in tale ambito, come già detto, si annoverano tutta una serie di aiuti di cui sarà possibile beneficiare nel corso del 2022. Tra questi si ricordano il Fondo morosità incolpevole, il Bonus affitto per aiuto alle famiglie in difficoltà e il Fondo Nazionale per il sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione. Entriamo quindi nei dettagli per vedere come funzionano tali aiuti e soprattutto chi e quando può farne richiesta.
Come già detto, sono diversi gli aiuti messi in campo dallo Stato al fine di garantire un sostegno alle persone che riscontrano delle difficoltà nel riuscire a pagare il canone di affitto. Ebbene, tra queste si annovera appunto il Fondo Nazionale per il sostegno all’Accesso alle Abitazioni in Locazione. Per poter accedere a tale misura è necessario, ovviamente, avere un contratto di affitto regolarmente registrato. Ma non solo un reddito Isee inferiore a 35 mila oppure pari a massimo 26 mila euro.
I soggetti richiedenti non devono inoltre essere proprietari di altro immobile abitabile nella stessa provincia, così come non devono risultare destinatari di un alloggio pubblico o comunale. Tra gli altri requisiti, inoltre, è bene ricordare che l’abitazione non deve appartenere ad una categoria catastale di lusso. Per poter beneficiare di tale misura, ricordiamo, bisogna provvedere a presentare apposita richiesta presso il Comune di residenza.
Il Fondo morosità incolpevole è destinato alle famiglie alle prese con una grave situazione economica per via della riduzione del reddito del nucleo familiare in seguito ad un licenziamento, mancato rinnovo di contratto o cassa integrazione. In questo caso i soggetti interessati possono ottenere un contributo massimo per l’affitto fino a 8 mila euro all’anno.
Anche in questo caso la domanda deve essere presentata al proprio Comune che deciderà quindi se erogare o meno tale forma di aiuto economico. Per poter accedere al Fondo morosità incolpevole, ricordiamo, è necessario che il soggetto richiedente abbia un reddito Isee di massimo 35 mila euro oppure che risulti inferiore a 26 mila euro. Ma non solo, vi deve essere, ovviamente, un contratto regolarmente registrato, con le persone interessate che vivono nella casa da almeno un anno.
Per finire, tra le agevolazioni a cui si ha diritto nel 2022 si annovera il bonus affitto. Si tratta, ricordiamo, di una misura pensata per garantire un aiuto ai proprietari di case affittate come abitazione principale in Comuni ad alta tensione abitativa, purché in presenza di determinati requisiti.
Entrando nei dettagli è bene sapere che il bonus affitto è rivolto ai proprietari di casa che decidono di ridurre o hanno già ridotto il canone di affitto al proprio inquilino nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2022. Il bonus, quindi, consiste in un rimborso del 50% dell’ammontare complessivo della riduzione concessa, fino a un importo massimo pari a 1.200 euro.
Per poter beneficiare del bonus affitti 2022, ricordiamo, sarà necessario presentare apposita domanda telematicamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, seguendo l’apposita procedura. Al momento, è bene ricordare, non sono ancora disponibili informazioni dettagliate su come richiedere il Bonus Affitto per il 2022, per questo si ipotizza che verrà attuato come già avvenuto nel 2021.
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Sono diverse, quindi, le misure volte a garantire un valido aiuto alle famiglie alle prese con delle serie difficoltà a pagare il canone di affitto. Alcune, è bene sottolineare, sono già disponibili, mentre per altre bisognerà attendere ancora un po’. Il consiglio, pertanto, è quello di rivolgersi alle amministrazioni locali di competenza in modo tale da avere maggiori informazioni in merito e non rischiare di perdere la possibilità di accedere a dei contributi particolarmente importanti, come quelli, appunto, a sostegno dell‘affitto.