Un nuovo codice una nuova regola. Il 2022 è tutto da scoprire e le novità riguarderanno praticamente tutti.
Il 2022 si prospetta come l’anno delle grandi novità. Quasi ogni settore della vita quotidiana, da quelli economici a quelli normativi, legislativi e quant’altro saranno coinvolti da vere e proprie rivoluzioni. Il settore bancario con la questione contanti e delle spese di gestione in netto aumento anno dopo anno. Lo Stato sociale con tutte le sue novità, assegno unico in testa. E poi ancora le nuove regole per la Legge 104, sarà un anno che insomma ricorderemo bene, si spera per questioni esclusivamente positive, considerato il periodo ed i due che lo hanno preceduto.
A caratterizzare il nuovo corso del codice della strada saranno le infrazioni punite in maniera completamente diversa. Più che inserire nuove norme comportamentali ci saranno di fatto inasprimenti di pensa, è il caso di dirlo per infrazioni già chiaramente esistenti. Non sarà più possibile compiere con leggerezza determinate azioni che prima magari incoscientemente o con estrema superficialità di portavano a termine. Un esempio su tutti? Lanciare oggetti dal finestrino. Per alcuni una ragazzata, certo, quando sei ragazzo, ma adulti le cose dovrebbero sicuramente cambiare, si spera in meglio. Tolleranza zero ad esempio nei confronti di atteggiamenti come quello appena descritto.
Altro aspetto che sarà punito con maggiore severità rispetto a prima è l’occupazione impropria dei posti auto riservati a disabili. Tornando al lancio di oggetti dal finestrino, si prende in considerazione la dinamica che vede coinvolto anche il non rispetto per l’ambiente circostante, parliamo dunque di un doppio malcostume. “Multe da un minimo di 52 fino a un massimo di 204 euro” cosi recita il nuovo testo. Da considerare il fatto che finora le multe avevano avuto un importo minimo di 26 euro ed un massimo di 52 euro. Se il primo caso era riservato ad esempio al lancio dei mozziconi dall’auto, un secondo caso prevede il vero e proprio inquinamento stradale. Multe previste per queste situazioni da “un minimo di 216 a un massimo di 866 euro”.
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In precedenza, per la stessa infrazione, di fatto sporcare le strade e rischiare di compromettere la sicurezza stradale, si pagavano multe che andavano da un minimo di 108 euro ad un massimo di 433 euro. Altro aspetto, come anticipato riguarda la “punizione” per chi parcheggia in aree destinate a disabili. In questo caso per l’occupazione impropria delle suddette aree è prevista una multa che parte da 168 euro ed arriva a 672 euro. A ciò bisogna poi aggiungere la decurtazione di quattro punti dalla patente, in precedenza erano soltanto due. Punti triplicati nel caso di utilizzo di un contrassegno falso.
Rivoluzione poi anche per quel che riguarda i divieti di sosta, con le singole amministrazioni che potranno scegliere di destinare aree specifiche a scuolabus e quant’altro. Nel caso di parcheggio in sosta vietata quindi la multa partirà da 25 euro fino ad arrivare a 100 euro per le moto, a 42 a 173 euro per tutti gli altri veicoli. Linea dura inoltre contro chi si mette al volante con smartphone alla mano.
Novità anche nel concetto di rispetto del pedone. La precedenza sarà data anche al pedone che non ha ancora iniziato l’attraversamento, cosi come recita il testo della legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale: “I conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovino nelle loro immediate prossimità. I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovino nelle sue immediate prossimità, quando ad essi non sia vietato il passaggio“. 2022 tutto da scoprire insomma, tante novità e tantissime nuove regole da seguire quando si è al volante.