Vediamo come funzione il nuovo servizio Postepay Open grazie al quale possiamo compiere un’azione che finora era preclusa. Ecco come funziona
È in arrivo Postepay Open, il nuovo servizio di Poste Italiane che consente di poter ottimizzare l’utilizzo della propria Postepay. Si tratta di un qualcosa mai visto finora, che può aiutare e non poco le persone che dispongono della celebre carta prepagata gialla.
Per Postepay si intende quella nominativa associata ad un codice fiscale visibile e gestibile nell’applicazione Postepay. Sono escluse invece quelle che si possono associare ad aziende o partita Iva.
In pratica con l’introduzione di questa novità si può ricaricare la propria Postepay utilizzando i conti correnti che si hanno presso altre banche. Per poter usufruire di Postepay Open è necessario scaricare l’app Postepay accedendo con le proprie credenziali e cliccare sul pulsante “ricarica da altri conti”.
L’alternativa è cliccare sul pulsante “gestisci Postepay Open. Entrambi i tasti si trovano nella pagina iniziale dell’applicazione. È poi necessario sottoscrivere il contratto per poter utilizzare il servizio.
In questo momento le banche abilitate sono Intesa San Paolo, Unicredit, Fineco, Banco BPM, N26 e Monte Paschi di Siena. Fanno parte dell’elenco anche Banca Sella, BPER, Revolut e ING. La lista però è in continuo aggiornamento e nel giro di poco tempo potrebbero essere inseriti anche altri istituti bancari.
Si può ricaricare la carta Postepay dal proprio conto corrente attraverso un bonifico standard oppure uno istantaneo. Importante avere una firma elettronica avanzata per attivare il servizio. Al termine della prima ricarica, si potrà tenere sotto controllo e visualizzare la lista dei movimenti dei propri conti quando si vuole.
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Andando nello specifico della prassi da seguire per accedere al servizio ed usufruire di Postepay Open, si dovrà scegliere una carta Postepay che si ha intestata. In seguito si dovranno inserire i dati dell’operazione e nella sezione in cui si scelgono gli strumenti di pagamento si dovrà necessariamente optare per “aggiungi strumento di pagamento”.
Il passo seguente è quello di selezionare il nome della banca dove si ha il conto corrente (anche cointestato) e confermare il consenso alla visualizzazione delle informazioni. Le carte che si possono ricaricare con questo metodo sono quelle Standard ed Evolution.