Siamo agli sgoccioli, la Legge di Bilancio 2022 ha ottenuto il sì del Senato. Il passaggio alla Camera dei Deputati è prossimo; scopriamo alcune delle tante novità della manovra.
Il Senato ha introdotto nuovi emendamenti e ampliato il testo originario del Decreto Legge di Bilancio del 2022. L’impianto si è arricchito di nuovi articoli preannunciando una miriade di novità per l’anno nuovo. La discussione è iniziata pochi giorni fa e la conclusione dell’iter di prospetta per la fine del 2021. Riforme, innovazioni, conferme, gli argomenti trattati sono molteplici e i cittadini attendono di conoscere nei dettagli ogni singolo cambiamento. Dall’Irpef al Superbonus, dal carico fiscale alle nuove misure in arrivo per sostenere la popolazione, l’interesse è alto e la speranza che il 2022 regali soddisfazioni lo è ancora di più.
Legge di Bilancio 2022, cosa aspettarci
Un tema caldo della Legge di Bilancio 2022 è la riforma dell’IRPEF associata alle innovazioni in riferimento agli ammortizzatori sociali e alla diminuzione del carico fiscale per i cittadini. Il Consiglio dei Ministri ha comunicato la presenza di un fondo di 12 miliardi di euro per ridurre la pressione fiscale di cui 8 miliardi saranno dedicati al sostegno di imprese, persone, società e cuneo fiscale. Obiettivo della manovra è sostenere l’economia durante l’uscita dal periodo buio della pandemia e rafforzare il tasso di crescita nel medio termine – parole scritte nel comunicato stampa dello scorso 19 ottobre. Questo traguardo si aggiunge, dunque, all’obiettivo di ridurre il carico fiscale per le famiglie e le imprese.
La riduzione degli oneri fiscali tra IRPEF, cuneo fiscale e IRAP è proprio uno degli interventi più attesi e previsti nella Legge di Bilancio. Allo stesso modo si attende di sapere quali saranno le misure attivate per limitare l’aumento dei costi di luce, gas e delle materie prime.
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I temi caldi del Decreto
Tra le tante misure previste dagli emendamenti ricordiamo l’applicazione dell’IVA al 10% sugli assorbenti, la proroga della plastic tax e della sugar tax e lo sconto in fattura e la cessione del credito fino al 2024 per diverse agevolazioni e non solo per il Superbonus. Ricordiamo, poi, la conferma dello stop al Cashback e l’introduzione di una misura promessa da tempo, il Bonus Affitti per i giovani di età compresa tra 20 e 30 anni.
Novità riguarderanno, poi, il Reddito di Cittadinanza. Si assisterà ad un aumento dei fondi ma nello stesso tempo a controlli più serrati e modifiche dei requisiti di accesso e mantenimento dell’assegno. La revisione dell’IRPEF porterà cambiamenti sulle aliquote e gli scaglioni attuali mentre per quanto riguarda la pensione anticipata continueranno ad essere valide diverse modalità di accesso (Quota 102, Ape Sociale, Opzione Donna e uscita anticipata per lavoratori di aziende in crisi).