La domiciliazione bancaria, laddove concessa, potrebbe concedere diversi vantaggi per il pagamento del Bollo auto. Addirittura qualche sconto.
Nel 2022 potrebbe arrivare lo stop ai veicoli Euro 4. Una situazione in divenire ma che è finita inevitabilmente sul tavolo del Governo, non solo per la necessità di adeguarsi alle normative europee. Pensare di azzerare completamente la disponibilità per 10 milioni di veicoli potrebbe risultare poco realistico. Per questo, almeno per il momento, sarà bene continuare a considerare le scadenze del Bollo auto anche per questi veicoli. Anche perché, prima di procedere, bisognerà procedere a un tavolo con le Regioni, alcune delle quali hanno già avviato delle politiche di sostenibilità.
Del resto, il Bollo auto è una tassa regionale e gli enti amministrativi territoriali dovranno dire la loro in merito. Anche gli strumenti di pagamento, per ora, restano i medesimi. Recarsi all’Aci, effettuarlo online e, perché no, optare per la domiciliazione bancaria. La stessa che può essere utilizzata anche per bollette e altre scadenze più o meno fisse, come ad esempio la quota condominiale. In questo senso, i vantaggi sono diversi ma anche l’attenzione da mettere per verificare che tutto sia andato per il verso giusto dovrà essere maggiore.
Innanzitutto va chiarito chi siano effettivamente i beneficiari di tale opzione. Questo sempre perché, essendo tassa regionale, le regole relative al pagamento del Bollo auto possono variare in base ai territori. Le uniche due eccezioni, in tal senso, sono la Sardegna e il Friuli-Venezia Giulia, dove la tassa automobilistica è gestita dall’Agenzia delle Entrate. Non che le regole cambino: il Bollo continuerà a essere dovuto da tutti coloro che, alla scadenza del termine utile per il pagamento, risultino in possesso di un veicolo regolarmente registrato nel Pubblico registro delle automobili. Anche il termine resta lo stesso, ovvero il giorno del mese successivo a quello di immatricolazione della vettura.
Il pagamento online è già stato attivato da tempo, effettuabile sull’home banking del proprio istituto di credito ma anche sul sito dell’Aci. Del resto, continua a essere possibile effettuarlo di persona, tramite Poste e sedi Aci, così come nei punti vendita Sisal o Lottomatica. Alcune Regioni, però, consentono la domiciliazione bancaria del dovuto, riservando vantaggi importanti. Questo non avviene ovunque, quindi sarà bene informarsi con la propria Regione circa questa possibilità. A ogni modo, laddove fosse attivo il servizio, chi lo attiverà non incorrerà in sanzioni dovute ad esempio al ritardo. Questo perché, chiaramente, l’addebito arriverà in automatico al momento della scadenza. Inoltre, alcune Regioni come la Lombardia, per chi sceglie la domiciliazione applica uno sconto sulla tassa, pari al 15% dell’importo dovuto. Decisamente un bel vantaggio.