Il Bonus Videogiochi è ora richiedibile. Il Ministero della Cultura ha pubblicato la modulistica necessaria per fare domanda di accesso alla misura. Ecco i passaggi da seguire.
La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura ha da poco pubblicato l’iter e la documentazione da completare per richiedere il Bonus Videogiochi. La domanda dovrà essere inoltrata entro il 31 gennaio 2022 dai produttori di videogiochi che desiderano ottenere un credito d’imposta. Si amplia, così, la platea dei destinatari delle agevolazioni che il Governo propone per sostenere la popolazione e i lavoratori che sono stati colpiti duramente dalla pandemia globale. Scopriamo, nello specifico, i dettagli della misura per procedere il prima possibile con l’inoltro della richiesta.
Bonus videogiochi, destinatari e funzionamento
Il Bonus Videogiochi è un credito d’imposta richiedibile dai produttori di videogiochi equivalente al 25% delle spese di produzione degli stessi. L’ammontare massimo nel corso di un anno è di 1 milione di euro per ogni impresa produttrice e per ogni gruppo di aziende. Condizione essenziale è che l’agevolazione unita ad altri indennizzi volti al sostegno pubblico non superi il 50% del costo relativo al videogioco. Destinatari della misura sono le società di capitali o detentori di un capitale minimo versato completamente e un patrimonio netto superiore a 10 mila euro.
Requisito fondamentale è, poi, la produzione italiana del gioco oltre al riconoscimento da parte di una commissione esaminatrice del videogioco inteso come opera culturale che contribuisce allo sviluppo della creatività italiana ed europea nel settore. Elementi distintivi sono la qualità, l’innovazione tecnologica e artistica e l’originalità.
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Come inoltrare la richiesta di accesso alla misura
La modulistica da completare per accedere alla misura è reperibile sul portale del Ministero della Cultura nella sezione Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Il richiedente dovrà seguire vari step partendo dall’attivazione di un account sulla piattaforma DGCOL registrandosi utilizzando i propri dati personali anagrafici.
Oltre alla registrazione è necessario il possesso di un indirizzo PEC – Poste Elettronica Certificata – e di un dispositivo per apporre la firma digitale. A queste condizioni si potrà accedere al portale, selezionare “Crea Nuova Domanda”, visualizzare tutti i bandi attivi e scegliere quello di proprio interesse.