Investimenti, puoi arrivare prima di tutti! Compra terreni virtuali nel Metaverso

È davvero il momento di fare investimenti in terreni virtuali? Facciamo chiarezza su quali sono le opportunità del momento e come fare a comprare sul metaverso per guadagnare

Teletrasporto

Ogni giorno si sente parlare di criptovalute, terreni virtuali in vendita, Decentreland e i guadagni futuri sul metaverso; ma di cosa si sta parlando veramente? Fino a poco tempo fa, solamente i “gamers” acquistavano case, item e oggetti vari nel mondo virtuale, mentre oggi c’è chi ci investe denaro vero. È innegabile che il metaverso stia prendendo sempre più forma, ad una velocità impressionante, e forse vale la pena considerarlo come un’occasione concreta per investire. Ma esistono davvero prospettive di guadagno? Vediamo quali sono le ultime novità e come fare a comprare terreni virtuali.

Cos’è il metaverso e cosa sono i “terreni” virtuali

Prima di capire se è il caso di investire denaro (vero o digitale che sia) in qualcosa, è necessario comprendere un po’ più a fondo su quale terreno si sta per giocare la partita. E qui il gioco di parole ci sta, perché in realtà la terminologia applicata al metaverso pare un pochettino contrastante. Parlare di “terreni” quando di “terreno” in realtà non c’è ancora nulla può portare confusione. Ma si sa, da qualche parte bisogna pur iniziare e forse, magari anche molto a breve, verranno coniati nuovi termini più appropriati a quelli che oggi sono concetti ancora un po’ nebulosi.

In sostanza, però, si può parlare del metaverso come una città (grande, immensa, e molto probabilmente solo la prima delle tante) in costruzione. Immaginiamo un po’ il vecchio Far West, quando nel bel mezzo del deserto cominciarono a comparire abitazioni private, poi spacci alimentari, e infine Barber Shop, Saloon e locali per l’intrattenimento. Chi all’epoca seppe guardare “oltre”, acquistò lotti di terreno ancora brulli, immaginando che prima o poi qualcuno avrebbe voluto edificarci qualche tipo di attività redditizia; e di sicuro ebbe ragione perché ogni qual volta la città si espandeva, chi voleva piazzarci sopra una proprietà doveva pagare il dovuto compenso al legittimo proprietario.

La colonizzazione del nuovo mondo virtuale

Ecco, il metaverso è già tutto questo, e forse anche di più. Molte persone – si spera miliardi – a breve potranno entrare nel metaverso e vivere esperienze di svariato tipo, non solamente ludiche: nel metaverso sarà possibile diventare una celebrità, vendere i propri prodotti, vivere sports e hobbies. Ma anche partecipare ad una riunione con i propri colleghi di lavoro, organizzare eventi (è già stato celebrato il primo matrimonio all’interno del metaverso n.d.r) così come scalare una montagna, camminare tra edifici moderni o in stile fantasy e pranzare o bere un caffè con il proprio avatar. Non mancano notizie quotidiane di grandi brand (prendiamo Nike solo come ultimo a livello cronologico) che stanno creando prodotti esclusivi da vendere nel metaverso.

Immaginiamo dunque che il “meta-store” Nike crei il suo negozio digitale in una determinata area del metaverso. Per edificarlo e farvi accedere (magari a pagamento) gli utenti, dovrà comprare quello spazio, quel terreno virtuale, quella precisa porzione di luogo. Avete acquistato quel sito, o terreno virtuale? Allora la Nike dovrà sborsarvi i soldi per vendere le sue “meta-sneakers” proprio lì. Per non sponsorizzare solamente il noto marchio di scarpe sportive, possiamo fare tanti altri esempi: lo stesso discorso, infatti, vale anche per affittare spazi per concerti di cantanti famosi, location esclusive per party Vip o sfilate di moda, e ovviamente negozi di ogni tipo.

Ecco perché, alla luce di un sempre più crescente interesse nei confronti del metaverso, molti stanno individuando quali saranno le aree virtuali migliori (un po’ come Piazza di Spagna piuttosto che Via del Nulla) e le stanno comprando per guadagnarci quando sarà il momento opportuno.

Come comprare terreni su Decentraland e The Sandbox

Sono già all’ordine del giorno gli acquisti effettuati sulle piattaforme virtuali più famose del momento, Decentreland e The Sandbox. Il numero di appezzamenti di terreno su Decentraland è limitato a 90.000, mentre siamo a poco più di 160.000 su The Sandbox, il che contribuisce a creare già un valore intrinseco. Chiunque può acquistare, affittare o vendere terreni su queste piattaforme tramite marketplace NFT (Non Fungible Token) dedicati. Basta registrarsi e cominciare a sfogliare il catalogo dei terreni (e altri item di svariato genere) per decidere quale acquistare. È proprio come esplorare una mappa dettagliata in cui si possono vedere le zone limitrofe, controllare chi ha già acquistato i lotti e capire meglio dove orientare le proprie scelte.

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Acquistare terreni nel metaverso è un buon investimento?

A questo punto sorge proprio spontanea la domanda: è iniziata la nuova “corsa all’oro”? Molto probabilmente sì. Come è già successo in passato, i primi che hanno avuto intuizioni valide su investimenti e acquisti nei più svariati comparti hanno poi ottenuto ampia gratificazione, ovviamente economica. Siamo di fronte a potenzialità davvero incredibili, e la strada sembra prendere una sola direzione: tutta in discesa. Ma, come in altri “fenomeni” registrati in passato, il rischio “flop” è sempre dietro l’angolo. Il metaverso è in costruzione, è vero, ma è anche vero che almeno ad oggi latitano regolamentazioni precise e studiate ad hoc per questo nuovo mondo, e anche per le criptovalute.

Non è possibile al momento nemmeno sapere quanti metaversi esisteranno: 1, 10, 100mila? e il rischio è che si acquisti un terreno in un metaverso in cui, magari, non andrà nessuno. Un po’ come essersi fatti sfuggire i lotti di terreno a New York e aver acquistato, pensando fossero utili, lotti in mezzo al deserto del Sahara. Non si sa, infine, quanto tempo potrebbe passare prima di veder tornare in tasca il proprio investimento. Anche se le cose stanno evolvendo relativamente in modo veloce, chi effettua un acquisto adesso dovrà come minimo pensare ad un guadagno nel medio-lungo periodo. Ma in fondo, si sa, chi ha “occhio” per queste cose riesce sempre a cavalcare l’onda e a ottenere ciò che si era prefissato. Per tutti gli altri, un consiglio: informatevi bene prima di fare un qualsiasi passo azzardato.

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