I prestiti a fondo perduto rappresentano la migliore occasione per realizzare il proprio sogno imprenditoriale. Scopriamo come richiederli per dare vita ad un vero progetto.
Diventare un imprenditore è il sogno di tanti giovani italiani la cui realizzazione rischia di vacillare se non si conoscono le giuste modalità per dare vita ai propri progetti. La liquidità è ciò che manca mentre di idee, passione e volontà ce ne sono in abbondanza. Fortunatamente, in Italia è possibile richiedere prestiti a fondo perduto erogati dal Ministero dello Sviluppo Economico oppure dall’Unione Europea. L’intento è di risollevare un settore in crisi specialmente in alcune regioni della nostra penisola.
I prestiti a fondo perduto prevedono l’erogazione di una somma di denaro che non dovrà essere restituita dal ricevente. Alcune volte vengono associati a finanziamenti a tasso agevolato – qualora la cifra richiesta risultasse essere troppo alta – in modo tale che i neo imprenditori possano avere la liquidità necessaria per realizzare un progetto senza preoccuparsi di rate mensili troppo elevate per la restituzione del debito.
I principali destinatari dei prestiti sono giovani, donne e disoccupati e non è necessaria la figura di un garante né alcuna garanzia reddituale. L’unica condizione per poter accedere al finanziamento è la presentazione di un progetto valido, un solido business plan che possa convincere una giuria della validità del proprio piano imprenditoriale. L’accesso ai fondi prevede la partecipazione a bandi periodici le cui procedure di svolgimento sono telematiche.
I siti istituzionali attivano periodicamente dei bandi la cui partecipazione potrebbe portare all’erogazione di prestiti a fondo perduto. L’inoltro della richiesta avviene telematicamente così come l’invio della documentazione necessaria per dimostrare di soddisfare i requisiti richiesti per ottenere il finanziamento. Ogni bando, infatti, prevede delle condizioni da rispettare per parteciparvi, degli importi differenti e spesso le regole sono alquanto stringenti dato che l’opportunità è decisamente vantaggiosa.
Occasioni imprenditoriali serie vengono dall’Unione Europea. Periodicamente attiva bandi a fondo perduto per supportare progetti di giovani, donne o disoccupati. Solitamente è prevista una copertura della spesa del 50/70% che sarà determinata dal settore di riferimento. Dato che si tratta di prestiti a fondo perduto la somma ottenuta non dovrà essere restituita ma i percettori dovranno rispettare le tempistiche previste dal bando per non rischiare di dover restituire l’importo.
A livello nazionale, l’Agenzia a cui fare riferimento per conoscere i bandi attivi è Invitalia. Gestita dal Ministero dell’Economia e della Finanza, Invitalia provvede all’erogazione di prestiti alle start up che intendono realizzare progetti imprenditoriali in modo tale da favorire la ripresa economica in alcune zone della penisola. “Cresci al Sud“, per esempio, è il bando che prevede agevolazioni per chi sceglie di creare una piccola o media impresa in Calabria, Basilicata, Abruzzo, Campania, Puglia, Molise, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Accedendo al portale dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa si potranno conoscere le diverse opportunità ed inviare la propria candidatura.