Brutte notizie per molte famiglie che si ritroveranno a dover fare i conti con l’ennesima stangata sulle bollette di luce e gas, ma c’è chi eviterà di pagare i rincari.
Frigorifero, televisore, riscaldamento e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero tanti gli elettrodomestici presenti nelle nostre case, che incidono, inevitabilmente e in modo pesante, sull’importo finale delle bollette per le utenze domestiche che poi andremo a pagare. Se tutto questo non bastasse, con l’arrivo dei mesi freddi, molti apparecchi vengono utilizzati con maggior frequenza, contribuendo così ad aumentare il consumo di energia.
Tutte le volte in cui accendiamo un dispositivo, d’altronde, finiamo per gravare ulteriormente sulle bilancio famigliare. A peggiorare la situazione, poi, l’ennesima stangata con cui molte famiglie e aziende si ritroveranno a dover fare i conti per via dei tanto temuti rincari sulle bollette di luce e gas. Fortunatamente, però, c’è chi eviterà di pagare questi rincari. Ma come è possibile? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Spesso non ce ne accorgiamo, eppure tutte le volte in cui utilizziamo un dispositivo stiamo contribuendo a consumare energia, che andrà a determinare l’importo finale delle bollette di luce e gas. Proprio in tale ambito abbiamo visto assieme quali sono gli elettrodomestici che consumano di più e che portano spesso a dover fare i conti con delle vere e proprie batoste.
Da qui la decisione di molti di limitare i consumi, in modo tale da cercare di risparmiare qualche euro. Tanti piccoli accorgimenti che si rivelano essere importanti, ma purtroppo non sempre sufficienti. Questo in quanto il rischio di dover fare i conti con una stangata è molto alto e sembra essere dietro l’angolo, per via dei preoccupanti rincari riguardanti proprio le bollette di luce e gas.
In assenza di appositi interventi da parte del governo, infatti, molte famiglie si potrebbero ritrovare a pagare, con l’arrivo del nuovo anno, fino a circa 800 euro in più. Secondo Nomisma, ricordiamo, nel primo trimestre del 2022 la luce potrebbe registrare un aumento compreso tra il 17% e il 24%. Il gas, a sua volta, potrebbe registrare un aumento pari addirittura al 50%
Entrando nei dettagli, inoltre, è bene sapere che secondo l’Unione nazionale dei consumatori, ogni famiglia si potrebbe ritrovare a dover pagare ben 136 euro in più per la luce e 679 euro in più per il gas. Ne consegue, pertanto, una batosta pari a circa 800 euro in più per ogni famiglia.
In un contesto già messo a dura prova dall’impatto negativo del Covid sull’economia, quindi, non possono non destare preoccupazione i rincari sulle bollette di luce e gas. Proprio per questo motivo l’esecutivo è al lavoro, in modo tale da riuscire a trovare una soluzione grazie alla quale poter mitigare il danno.
A tal fine il governo ha deciso di stanziare 3,8 miliardi di euro, grazie ai quali molte famiglie potranno evitare di dover fare i conti con tali rincari. Come spiegato dal ministro dell’Economia, Daniele Franco, nel corso del Consiglio dei ministri, tali risorse verranno così suddivise:
Un intervento particolarmente importante, quello del governo, grazie al quale in molti potranno evitare di dover fare i conti con una vera e propria batosta. Una misura indubbiamente attesa, che non si rivela essere purtroppo sufficiente.
A tal proposito, come si evince da Today, Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori, ha affermato: “Ci sentiamo presi in giro. Ci avevano illuso che ci sarebbe stato uno stanziamento maggiore e invece, a quanto pare, siano ancora fermi a 3,8 miliardi. Ne servono molti di più“.
Per poi aggiungere: “Il Governo deve capire che i consumi del gas del prossimo trimestre saranno molto maggiori rispetto a quelli in corso e che anche se fossero azzerati i rincari del prossimo trimestre continueremmo comunque a pagare quelli record scattati il 1° ottobre che stanno già mandando in tilt i bilanci di troppe famiglie e imprese“.
Sempre nel corso del Consiglio dei ministri, inoltre, il ministro dell’Economia, Daniele Franco, avrebbe ipotizzato la possibilità di rateizzare le bollette per le imprese, già messe a dura prova dall’impatto negativo del Covid sull’economia.
Al momento, è bene sottolineare, si tratta solo di un’ipotesi e non vi sono conferme ufficiali in merito. In ogni caso si tratta di una misura da non escludere e che sarebbe pertanto oggetto di valutazione. Il nodo da sciogliere, come sottolinea Il Sole 24 Ore, è quello legato alle aziende che consumano alti quantitativi di energia, come ad esempio le acciaierie e le cartiere.
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Un intervento a favore di questo tipo di imprese potrebbe far storcere il naso alla Commissione Europea. Quest’ultima, infatti, sembra poco gradire le manovre settoriali. Non resta quindi che attendere e vedere quali saranno le prossime mosse del governo in tale ambito e se le imprese potranno beneficiare o meno di una rateizzazione delle bollette.