Scopriamo quali sono i cibi anti ansia e depressione che aiutano le persone a ritrovare il buon umore nel periodo invernale caratterizzato dalla riduzione delle ore di luce
L’alimentazione ricopre un ruolo fondamentale per l’esistenza umana. Incide non solo sul benessere fisico, ma anche su quello psicologico, soprattutto in alcuni frangenti piuttosto delicata.
Attraverso alcuni cibi, le persone riescono a ritrovare il buonumore e a contrastare in parte l’ansia e la depressione. Un esempio eclatante in tal senso lo abbiamo nel periodo invernale. Una fase dell’anno in cui molte persone soprattutto nel Bel Paese, soffrono dell’aumento delle ore di buio e delle giornate corte.
Cibi anti ansia e depressione: ecco quali sono nel dettaglio
In gergo tecnico questo disturbo si chiama SAD (che casualità vuole in inglese significa triste), acronimo di Seasonal Affective Disorder. In generale i disturbi della sfera psichica riguardano molte più persone di quanto si crede.
Le scoperte mediche in materia, hanno appurato che questo genere di fenomeno è legato alla serotonina, un neurotrasmettitore che ha un incidenza sull’umore delle persone oltre che il livello del sonno, l’appetito e l’attività sessuale. Stando ad uno studio dei ricercatori dell’università di Copenaghen questo fattore durante la stagione fredda non incide come nel periodo estivo.
L’alterazione del livello della serotonina possono portare a disturbi neuropsichiatrici come depressione ed emicrania (per cui l’Inps elargisce dei compensi). Tornando agli alimenti nel dettaglio, scopriamo quali possono essere di fondamentale aiuto in questi frangenti.
Tra i primi a meritare una menzione particolar ci sono gli spinaci, ricchi di vitamina B6 che favorisce la produzione della serotonina. Sulla stessa scia possiamo aggiungere alla nostra dieta invernale le carni bianche, il pesce, le patate e i legumi.
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Altri alleati contro ansia e depressione sono i semi di girasole e il tofu che abbondano di triptofano amminoacido che stimola l’importante serotonina. Anche il tuorlo d’uovo ne ha quantità considerevoli, così come formaggio, yogurt e latte. Passando alla frutta, il consiglio migliore è l’ananas. Contiene la bromelina, un enzima che aiuta ad innalzare il livello della vitale e fondamentale serotonina.