Canali di Sky, è un addio nei prossimi mesi: come correre ai ripari

Rivoluzione Sky in atto, i canali non saranno più visibili senza il giusto decoder. Attenzione, però, la soluzione è semplice e anche vantaggiosa.

canali Sky digitale
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Gli abbonati a Sky tramite digitale terrestre assisteranno a breve ad una piccola rivoluzione che potrà essere affrontata con semplicità a condizione che si conoscano le giuste mosse da compiere. Nel mese di aprile 2022 l’offerta Sky Digitale Terrestre lascerà il posto ad una soluzione ibrida che si basa su internet. Il cambiamento potrà essere affrontato grazie all’arrivo di un nuovo decoder che la piattaforma televisiva provvederà ad inviare ai clienti.

Sky Q con internet in arrivo, come continuare a vedere i canali preferiti

I clienti Sky riceveranno un nuovo Box gratuitamente e potranno attivarlo in autonomia, senza contattare un tecnico. Basterà una semplice connessione ad internet per completare l’operazione senza complicazioni e continuare a vedere i canali Sky preferiti. Tutti i clienti che non sono interessati al cambiamento o che non possiedono una connessione sufficientemente buona per supportare il decoder possono recedere dal contratto entro il 31 marzo 2022 senza costi aggiuntivi.

Superata questa data si potrà comunque chiedere la recessione gratuita ma sarà più difficile fare un passo indietro dopo che si scoprirà una diminuzione del canone di 5 euro per diciotto mesi. Sky Q con internet consentirà di vedere i programmi di Sky TV, Sky Sport e Sky Calcio in HD in diretta; permetterà l’accesso ai canali on demand e ai canali Sky Sport Uno e Sky Sport Calcio su digitale terrestre e, infine, potrà essere utilizzato per lo streaming (le app presenti saranno Disney+, YouTube, Netflix, Prime Video, Spotify… ).

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Perché il cambiamento?

Il nuovo decoder sarà necessario a causa del refarming delle frequenze. Nello specifico, si stanno spegnendo una dopo l’altra le frequenze radio della bando 700 MHz e si assisterà al passaggio dagli operatori televisivi a quelli telefonici in modo tale che possano essere usate per la rete 5G ad alta velocità.

Tra le frequenze spente si trovano quelle utilizzate da Sky per i canali presenti sul digitale terrestre. Di conseguenza, la piattaforma ha dovuto trovare una soluzione per non perdere i clienti ideando un nuovo decoder e creando anche un vantaggio – lo sconto di 5 euro – per gli abbonati.

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