Termosifoni, attenti all’errore fatale: costa caro al portafogli e alla salute

Tenere i termosifoni accesi troppo a lungo può causare problemi di salute. Scopriamo qual è l’errore che commettiamo e le conseguenze.

termosifoni accesi problemi salute
Adobe Stock

Il freddo è arrivato, soprattutto in alcune regioni d’Italia. Coprirsi bene è una soluzione che può essere utile per riscaldarsi così come assaporare una bevanda calda oppure immergersi nella morbidezza di una coperta di pile. Eppure alle volte tutto questo non basta, occorre accedere i termosifoni e lasciare che riscaldino la casa. Tante persone hanno l’abitudine di lasciare a lungo accesi i termosifoni per trovare l’appartamento caldo al rientro dal lavoro oppure per passare una notte senza sentire freddo. Questa consuetudine non solo aumenta a dismisura i costi delle bollette ma crea problemi di salute.

Termosifoni troppo accesi, ecco le conseguenze

Se si tengono a lungo accesi i riscaldamenti, l’ambiente raggiunge temperature molto alte e le conseguenze di salute sono dietro l’angolo. In special modo si parla di problemi respiratori, mal di gola e secchezza della pelle. I bambini e gli anziani sono i soggetti più colpiti da questo eccesso di calore. Inoltre, una temperatura alta condiziona il sonno in maniera negativa, lo disturba e provoca risvegli notturni indesiderati o difficoltà ad addormentarsi.

Tra le conseguenze di tenere i termosifoni accesi a lungo citiamo, poi, i problemi di peso. Il freddo, infatti, invoglia il corpo a bruciare energie per riscaldarsi. Se l’ambiente è troppo caldo ciò non accadrà e sarà più facile prendere peso o avere difficoltà a perderlo.

Leggi anche >>> Dimentichiamoci dei termosifoni e diamo un taglio ai consumi: 8 metodi per riscaldare casa risparmiando

Altre questioni da considerare

E’ necessario conoscere le regole che disciplinano la questione “riscaldamenti” in Italia. La nostra penisola è divisa in sei regioni climatiche ed ognuna di queste ha regole differenti sull’accensione/spegnimento dei termosifoni. Le regioni del nord, ad esempio, non potranno tenere accesi i riscaldamenti per più di 14 ore al giorno mentre al sud il tempo limite è di otto ore. Le eccezioni riguardano giornate particolarmente fredde o comuni situati in luoghi in cui le temperature raggiungono livelli molto bassi.

In conclusione, tenere accesi i termosifoni tutta la notte non è consigliabile sia da un posto di vista della salute che del risparmio economico sia per non rischiare multe per il superamento dei limiti consentiti (il riferimento è per i condomini con impianto centralizzato).

Gestione cookie