Attimi di paura per molti clienti PostePay che qualche giorno fa hanno segnalato diversi disservizi e malfunzionamenti sui sistemi di pagamento. Difendersi, però, è possibile. Ecco come.
Molte nostre abitudini sono cambiate nel corso degli ultimi due anni a causa del Covid, come ad esempio il modo di comunicare con gli altri. Ne è una chiara dimostrazione il fatto di come si sia registrato un utilizzo sempre più massiccio e diffuso dei vari strumenti tecnologici, come smartphone e pc. Non parliamo solo di telefonate e invio di messaggi, ma anche di un vero e proprio boom del mondo dell’e-commerce dovuto al fatto che sempre più persone decidono di utilizzare le carte per effettuare i vari pagamenti. Tra queste si cita la carta Postepay, che consente di trasferire i soldi in modo facile e veloce.
Proprio soffermandosi su questa carta, molti hanno vissuto attimi di paura, per via di diversi disservizi e malfunzionamenti sui sistemi di pagamento che sono stati riscontrati qualche giorno fa. Molti utenti, infatti, hanno segnalato il fatto di riscontrare delle difficoltà sia nei negozi fisici che sui siti di e-commerce. E anche ieri, domenica 12 dicembre, molto utenti hanno segnalato di non potere prelevare agli sportelli bancomat: “prelievo non disponibile”. Fortunatamente tutto si è risolto nel giro di poche ore, ma la vicenda non è passata inosservata, tanto da portare molti a chiedersi come fare per evitare problemi in futuro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Fin quando non si verificano dei problemi non ci facciamo caso, eppure la tecnologia riveste un ruolo sempre più importante e predominante nella vita di tutti i giorni. A partire dall’invio di messaggi, passando per l’utilizzo dei social, fino ad arrivare alla possibilità di poter effettuare acquisti online, infatti, sono davvero tante le occasioni in cui ci affidiamo proprio ai vari strumenti tecnologici.
Allo stesso tempo, come risaputo, non mancano, purtroppo, possibili inconvenienti. Lo sanno bene molti clienti PostePay che lo scorso 27 novembre hanno segnalato su Downdetector diversi disservizi e malfunzionamenti sui sistemi di pagamento. In particolare PostePay non avrebbe assolto per qualche ora alla sua funzione primaria, ovvero fare acquisti. Molti utenti, infatti, hanno segnalato problemi nel fare acquisti con le carte sia presso negozi fisici che sulle piattaforme di e-commerce.
Ma non solo, alcuni hanno segnalato anche l’impossibilità di effettuare la ricarica di altre prepagate. In serata, però, i problemi in questione risultavano superati. In molti hanno ipotizzato un attacco hacker, ma a quanto pare non è stato così. Sembra, infatti, che il breve periodo di down sia stato solamente la conseguenza di un’operazione di manutenzione sul server generale.
Piccoli inconvenienti, d’altronde, possono capitare tutti i giorni e non sempre, fortunatamente, si tratta di attacchi da parte di malintenzionati. Nella maggior parte dei casi, così come quanto avvenuto con Postepay, si tratta semplicemente di una temporanea interruzione dei servizi, che si risolve nel giro di poco tempo.
Allo stesso tempo non bisogna mai abbassare la guardia, in quanto la trappola è sempre dietro l’angolo. Se è pur vero che quanto successo lo scorso 27 novembre si è trattato semplicemente di una momentanea interruzione dei servizi, dall’altro canto è bene ricordare che i truffatori sono sempre all’azione.
Proprio in questo ambito vi abbiamo parlato qualche tempo fa di una truffa ai danni di molti titolari di carte Postepay che si sono ritrovati a dover fare i conti con degli addebiti non autorizzati. Una chiara dimostrazione di come non si debba mai sottovalutare nulla.
Vi sono, infatti, diversi modi attraverso i quali i malintenzionati cercano di estorcere soldi e dati sensibili al malcapitato di turno. Tra questi si annoverano finti sms o e-mail, attraverso i quali invitano il destinatario della comunicazione a fornire i dati della propria carta, annunciando, ad esempio, la chiusura del conto, la finta spedizione di un pacco oppure disservizi di vario genere. A prescindere dal tipo di testo utilizzato, lo scopo è solo uno, ovvero acquisire i dati inerenti la Postepay e poter così prelevare soldi all’insaputa della vittima.
Come tutti gli strumenti di pagamento, anche Postepay, quindi, può registrare dei piccoli disservizi. Prima di allarmarsi, però, è bene accertarsi quale sia il motivo alla base di questa problematica. Non sempre, come già detto, si tratta di attacchi da parte di malintenzionati. Come successo proprio qualche giorno fa, infatti, è possibile che si tratti solamente di disservizi momentanei, dovuti, ad esempio, ad inteventi di manutenzione straordinaria o semplice down dei sistemi operativi.
In quest’ultimo caso, come è facile intuire, possiamo fare ben poco, se non attendere che il problema venga risolta a monte. In caso di dubbio, comunque, si consiglia di contattare il centro assistenza, in modo tale da poter ottenere maggior informazioni in merito e accertarsi che si tratti di un disservizio momentaneo. Stesso discorso vale anche per altri problemi riscontrati con la propria carta. È bene ricordare, in tale ambito, che sul sito di Poste Italiane sono disponibili diversi numeri di telefono da poter contattare, in modo tale da avere assistenza a seconda della propria problematica.
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Allo stesso tempo non bisogna mai abbassare la guardia e stare attenti ai vari tentativi di truffa. Proprio per questo motivo, prima di fare acquisti online, è bene accertarsi che si tratti di un sito sicuro, altrimenti meglio evitare. Ma non solo, non bisogna mai cliccare su link sospetti, inviati ad esempio tramite mail o sms, in modo tale da evitare possibili inconvenienti. In effetti è sufficiente prestare attenzione a piccoli semplici accorgimenti per poter utilizzare le carte di pagamento e usufruire delle varie possibilità che quest’ultime ci offrono, evitando di incorrere in problematiche di varia natura.