Spegnere la caldaia di notte aiuta a risparmiare dei soldi per quanto riguarda le spese per il riscaldamento? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Televisione, lavatrice, asciugacapelli, ferro da stiro e chi più ne ha più ne metta. Sono davvero molti gli apparecchi che abbiamo in casa e che vanno inevitabilmente ad incidere negativamente sul costo finale delle bollette di luce e gas. A volte, in effetti, quasi ce ne dimentichiamo, ma tutte le volte in cui utilizziamo un apparecchio stiamo contribuendo a consumare energia. Tra le voci che incidono maggiormente, si annovera senz’ombra di dubbio il riscaldamento.
Proprio per questo motivo non stupisce che siano in molti a volgere un occhio di riguardo a quest’ultimo, in modo tale da cercare di risparmiare qualche euro. In tale ambito pertanto, sorge spontanea una domanda: spegnere la caldaia di notte aiuta a risparmiare dei soldi per quanto concerne le spese per il riscaldamento? Ebbene, la risposta non è scontata. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Riscaldamento e risparmio, spegnere la caldaia di notte conviene? Ecco cosa c’è da sapere
Spesso non ci facciamo caso, ma tutte le volte in cui utilizziamo un dispositivo finiamo per gravare sul bilancio famigliare, già messo a dura prova dalla crisi economica provocata dal Covid. Se tutto questo non bastasse, a peggiorare la situazione è l’ennesima stangata sulle bollette di luce e gas che colpirà molte famiglie con l’arrivo del nuovo anno.
Proprio in questo contesto, quindi, sono in molti a prestare maggior attenzione ai consumi, in modo tale da poter evitare inutili sprechi e risparmiare qualche euro. Tra gli elementi a cui bisogna prestare particolare attenzione si annovera senz’ombra di dubbio la caldaia.
A proposito di quest’ultima è diffusa la falsa convinzione in base alla quale bisogna spegnere la caldaia di notte, in modo tale da poter risparmiare. Nella realtà dei fatti, però, non è così. Spegnere del tutto la caldaia di notte o comunque quando ci si allontana da casa per brevi periodi di tempo, infatti, non è consigliabile. Questo in quanto si finisce per sprecare più energia e di conseguenza far aumentare i costi.
Caldaia, occhio a spegnere e riaccendere: la stangata è dietro l’angolo
Spegnere e riaccendere la caldaia, infatti, implica un consumo non indifferente. In particolare è bene ricordare che quando si accende una caldaia per riscaldare casa, si registra un consumo di gas e allo stesso tempo uno sforzo della caldaia particolarmente elevato, quest’ultimo necessario per far alzare, appunto, la temperatura.
È facile quindi intuire che oltre al consumo dell’energia in sé, bisogna fare i conti anche con l’usura dei componenti della caldaia stessa, per cui bisogna poi spendere soldi per la relativa manutenzione o sostituzione degli stessi. Se la caldaia resta sempre accesa, anche durante la notte, invece, è possibile beneficare di una maggiore efficienza energetica.
Restando sempre in funzione, infatti, il sistema non deve fare i conti con continui sforzi, necessari per raggiungere la temperatura ottimale. Bensì deve essere solo in grado di mantenere stabile la temperatura dell’ambiente, lavorando con una bassa potenza.
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Ne consegue, quindi, che spegnere la caldaia di notte non conviene, né dal punto di vista del consumo di energia e nemmeno dal punto di vista del funzionamento della stessa caldaia, in quanto i componenti di quest’ultimi rischiano di usurarsi, comportando delle spese non indifferenti.