Le luci di Natale rappresentano un addobbo a cui non si può rinunciare durante le festività. I consumi, però, possono rivelarsi eccessivi. Scopriamo i trucchi per un risparmio assicurato.
Natale è colori, musica, decorazioni, Albero, presepe, regali e luci, tante luci. Per creare un’atmosfera di festa non possono mancare i giochi di luce calda, fredda o colorata sia nelle nostre case ma anche per le strade della città e davanti ai negozi. L’unico problema è che queste decorazioni hanno un costo in termini di consumi e possono incidere notevolmente sulle bollette. Occorre, dunque, conoscere i trucchi per garantirsi un risparmio economico senza rinunciare alle luminarie accese durante il periodo natalizio.
Luci di Natale, le regole del risparmio
L’allegria del Natale nasce da un insieme di piccoli dettagli che tutti insieme fanno la differenza. Addobbare la propria casa oppure il negozio o l’ufficio prevede la presenza di un Albero, un piccolo o grande presepe, decorazioni con ghirlande, gnomi e candele. Non possono mancare, poi, le luci di Natale. Rinunciarci non è ammissibile quando per risparmiare basta mettere in pratica semplici accorgimenti. Il primo consiglio è acquistare luci al Led che consentono un risparmio fino a tre volte rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza. E’ fondamentale scegliere confezioni che riportano il marchio CE e che risultano, dunque, certificate e sicure. Sulla scatola si potranno leggere i consumi in modo tale da appurare il reale risparmio.
La differenza della spesa tra l’uso di lampadine a incandescenza e a led è notevole. Un festone luminoso da un metro e mezzo, ad esempio, tenuto acceso per trenta giorni costerà, in termini di consumo, dai 10 ai 15 euro se formato da vecchie lampadine e dai 4 ai 6 euro con le luci a led.
Il risparmio maggiore, il costo zero
E’ possibile risparmiare completamente sulle luci di Natale. Nessun aumento in bolletta, infatti, se si considera la possibilità di attaccare le luminarie a led da 4 o 6 Watt di elettricità ad un piccolo pannellino solare. In commercio si possono trovare facilmente questo tipo di soluzioni da adottare sia in casa che, per esempio, nella vetrina del proprio negozio.
Altri dettagli da conoscere sulle luci di Natale
Nel momento dell’acquisto delle luci di Natale è utile sapere che non c’è differenza nei consumi tra luci fisse o luci ad intermittenza. Allo stesso modo consumano allo stesso modo le luci bianche e quelle colorate. L’attenzione maggiore, invece, dovrà essere posta sull’alimentatore utilizzato e gli adattatori. E’ preferibile usare una presa diretta per evitare dispersioni di calore e, dunque, consumi maggiori.
Un trucco per risparmiare utilizzando meno luci ma creando un’atmosfera immersa nelle luminarie è quello di piazzare uno specchio che riflette le luci accese. I giochi di luci si moltiplicheranno e l’effetto sarà incredibile. Allo stesso modo, l’uso di palline lucide e riflettenti creeranno una sensazione di maggiore luce nella stanza.