Un alimento è particolarmente dannoso per la salute delle persone che assumono farmaci per il colesterolo o per i trigliceridi alti. Vediamo di cosa si tratta e le motivazioni.
Assumere farmaci non è un gioco. Le controindicazioni sono numerose così come le regole da seguire per non rischiare problemi con la salute. Ci sono orari da rispettare, periodi di tempo precisi oltre i quali non continuare con l’assunzione e ci sono interazioni che non si devono assolutamente effettuare. Tali interazioni “vietate” sono sia tra farmaci ma anche tra farmaci e alimenti. Questo perché assumere determinati prodotti mentre si prendono delle particolari medicine potrebbe influire negativamente sulla terapia. E’ ciò che capita se si assumono contemporaneamente farmaci per il colesterolo oppure per i trigliceridi e il pompelmo.
Avere il colesterolo cattivo alto nel sangue oppure un elevato numero di trigliceridi non è un buon segno. Di conseguenza, occorre mettere in atto una serie di indicazioni legate al cibo per cercare di diminuire i valori e se ciò non dovesse essere sufficiente occorrerebbe assumere specifici farmaci.
I medici e la scienza sono concordi sul fatto che una dieta sana ed equilibrata sia alla base del giusto dosaggio di colesterolo e trigliceridi. Alcuni alimenti, infatti, sembrano apportare benefici alle persone che soffrono di questa patologia. Altri, invece, sono dannosi per la salute e occorre evitarli. Un esempio è quello del pompelmo che fa aumentare colesterolo cattivo e trigliceridi. Il succo del frutto, infatti, va ad interferire con le statine incidendo negativamente sulla terapia farmacologica seguita.
L’Agenzia Italiana del Farmaco asserisce che il pompelmo è un alimento dannoso per tutti coloro che assumono farmaci contenenti simvastatina, lovastatina e atorvastatina. E’ consigliabile, nello specifico, non superare la dose di un quarto di litro di succo di pompelmo. Esagerando con il frutto, infatti, aumenterebbero le possibilità di sviluppo di effetti collaterali.
Rinunciare alle proprietà benefiche dell’alimento in questione può non essere semplice. Contiene licopene, un potente antiossidante, ed è un concentrato di vitamina C, indispensabile per rafforzare il sistema immunitario ora che il freddo è arrivato. Il frutto è infatti consigliato per chi soffre di diabete o cardiopatia. Per saperne di più e verificare la possibile interazione tra il pompelmo e i farmaci per il colesterolo o trigliceridi che si stanno assumendo è opportuno chiamare il proprio medico di riferimento.