Quando si decide di smettere di fumare si fa una scelta oggettivamente salutare. Al contempo però si corre anche un piccolo rischio
C’è chi ci riesce e chi no. Smettere di fumare non è assolutamente semplice e nel primissimo periodo può provocare diverse difficoltà a livello psicologico. Abituarsi all’assenza della nicotina è un procedimento che richiede tempo, voglia e sacrificio.
Se però si è determinati al punto giusto, si può riuscire nell’intento. Bisogna però essere bravi a resistere ad eventuali tentazioni e a cercare delle alternative che possano tenere a bada la voglia di fumare, come ad esempio svolgere attività fisica.
Smettere di fumare può comportare un aumento di peso: il motivo
Una reazione fisiologica però può essere quella di affogare i propri “dispiaceri” nel cibo. Ciò fa si che molti ex fumatori, nei primi mesi dopo aver detto basta possano incorrere in aumenti di peso più o meno lievi.
A dare una spiegazione razionale a questo meccanismo ci ha pensato la Fondazione Veronesi, secondo cui in queste circostanze viene coinvolto il sistema oppioide del cervello. I suoi recettori infatti, sollecitati dall’astinenza di nicotina provocano un aumento dell’appetito.
In pratica si innesca quella che in gergo viene definita “fame nervosa o mentale”, che spinge l’individuo verso cibi non propriamente benefici. Un vero e proprio processo di craving, dove il desiderio di sgranocchiare qualcosa sostituisce quello di fumare.
Di fatto anche il gesto di apporre qualcosa alla bocca richiama quello che si fa con una sigaretta (clicca qui per scoprire quando potrebbero essere bandite). Al contempo lo stress dovuto all’astinenza può comportare una riduzione della dopamina, un ormone del piacere che veniva sollecitato dalla nicotina.
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Altro elemento a favore di questa tesi è il ritrovamento dell’olfatto. Quando si smette di fumare si sentono meglio gli odori e quelli degli alimenti potrebbero avere un impatto diverso e decisamente più allettante.
L’eliminazione della nicotina dalla propria vita priva l’individuo di quell’elemento che frena l’appetito, ragion per cui al momento dell’addio al tabagismo, si mangia di più.
Quindi, quella che può sembrare un’assurda diceria, ha più di un fondo di verità. Smettere di fumare può portare ad aumento di peso, per questo è bene consultare un nutrizionista per elaborare una strategia alimentare adeguata.