Il Reddito di Cittadinanza cambierà completamente faccia nel 2022. Una novità annunciata però potrebbe saltare, lasciando in dote delle conseguenze drastiche per i beneficiari
Le modifiche inerenti il Reddito di Cittadinanza sono ormai un tema caldo, che ci accompagnerà da qui alla fine dell’anno. A prescindere dai pareri divergenti delle varie fazioni del Governo, i fondi a disposizione per la manovra 2022 non sono molti. Quindi è necessario trovare un modo per far quadrare i conti.
Per effetto di ciò una possibile novità annunciata anche dal Premier Draghi nei giorni scorsi sembra destinata a tramontare sul nascere. Nella fattispecie riguarda il cumulo del sussidio con il lavoro occasionale, che per mere motivazioni economiche non sarà possibile.
L’idea era nata per non disincentivare i percettori ad accettare proposte per lavori non stabili, ma che avrebbero comunque potuto dare una mano. Il nuovo reddito prodotto con il lavoro occasionale avrebbe concorso soltanto all’80% nella rivalutazione del sostegno sociale.
A spiegare il motivo per cui la possibilità è rimasta incompiuta, è stato il Ministro dell’Economia Daniele Franco alle commissioni Bilancio. Il tutto è dovuto alla mancanza di risorse.
Servivano infatti tutti i fondi derivanti dalle decurtazioni al RDC da 5 euro al mese per ogni mese di inattività. Anche in questo caso la misura non è stata introdotta, almeno non totalmente.
La sottrazione di 5 euro al mese è stata introdotta solo per coloro che rifiutano un’offerta di lavoro. Il testo iniziale invece prevedeva l’ammanco per tutti i titolari del bonus dopo i primi 6 mesi di sussidio. Questo ha avuto delle ripercussioni sulla possibile coesistenza tra Reddito di Cittadinanza e lavoro occasionale, comportando una bocciatura della proposta già sul nascere.
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Insomma, chi sperava di poter attingere un po’ da entrambi i fronti dovrà rivedere i propri piani. Inoltre dovrà fare i conti con gli accorgimenti apportati in vista del prossimo anno, che renderanno l’ammortizzatore sociale decisamente meno scontato rispetto a quanto avvenuto fino a questo momento.