Il settore dei trasporti e delle infrastrutture semplifica le procedure. Procedure più snelle per il bollino destinato ai parcheggi per i titolari di Legge 104.
Novità in vista per chi usufruisce degli effetti della Legge 104. Il recente decreto, passato in Gazzetta Ufficiale, rinnova il contesto delle agevolazioni per quanto riguarda infrastrutture, trasporti e circolazione stradale. Anzi, proprio per chi soffre condizioni di disabilità, vengono disposte specifiche indennità inserite nel settore auto. Nello specifico, si tratta di semplificazioni. Ovvero, facilitazioni delle procedure per quanto riguarda persone con ridotte capacità motorie, per le quali dovrà essere inviata apposita documentazione attestante sia lo stato psico-fisico che il titolo di guida.
Disposizioni al via entro i 30 giorni dalla legge di conversione. Fra le novità più attese, per quanti usufruiscono della Legge 104, quella riguardante le aree di sosta per i disabili, con il contrassegno che sarà valido gratuitamente anche nelle aree a pagamento una volta esauriti quelli destinati. Qualcosa che in realtà già potrebbe avvenire qualora le circostanze lo consentano. Un’ulteriore semplificazione, però, riguarderà proprio il contrassegno per i disabili, ovvero la tessera che consente di posteggiare nelle aree riservate.
Fino a qualche tempo fa, sarebbe stata necessaria la patente speciale, concessa con adattamenti prescritti dal verbale di invalidità o di Legge 104. Il contrassegno per disabili è stato introdotto con Decreto del Presidente della Repubblica n. 151, del 30 luglio 2012, inizialmente di colore arancione, prima di essere modificato il 15 settembre successivo in quello attuale, contraddistinto dal simbolo relativo alla disabilità e dai colori bianco e azzurro. Per ottenerlo, ricordando come non sia cedibile a terzi, è necessario rivolgersi al Comune di residenza, indicando i requisiti e allegando la documentazione obbligatoria.
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In questo senso non cambia nulla rispetto al passato. Necessario, al fine del rilascio, il verbale della documentazione sanitaria dell’Unione operativa della Medicina legale, attestante lo stato di disabilità. Inoltre, dopo averla richiesta al Distretto Asl di appartenenza, bisognerà inviare la certificazione per il “contrassegno uso parcheggio” all’Unione operativa, che valuterà l’eventuale rilascio. Come detto, il pass non è cedibile a terzi ma non dovrà rispettare vincoli in termini di veicoli. Nel senso che ogni auto sulla quale il disabile è presente potrà usufruire dell’agevolazione, a patto che il bollino sia presente. Così come il titolare, naturalmente.