Bonus casa, al via la riattivazione del canale di riferimento sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Era stato momentaneamente sospeso per inserire le ultime novità.
Qualche giorno fa abbiamo annunciato i cambiamenti in vista per il Bonus casa nel 2022. La misura è stata rivoluzionata da un Decreto Legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 11 novembre. Di conseguenza, la piattaforma creata appositamente per avanzare e gestire le richieste del Bonus è stata momentaneamente messa fuori servizio per un breve lasso di tempo. Ora è nuovamente attiva e le richieste possono ripartire.
Stop e ripartenza per la piattaforma del Bonus Casa
Date le modifiche previste per la misura, la piattaforma è stata riprogrammata per adeguarsi alle direttive in previsione delle nuove richieste. Pochi giorni di lavoro e ora le domande di accesso al Bonus Casa possono ripartire. Il canale sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato, infatti, riattivato e l’aggiornamento contiene le nuove procedure e comunicazioni.
Il bonus ha subito delle modifiche a causa dei cambiamenti al Decreto anti Frodi volti a inibire i tentativi di raggiri messi in atto da alcuni cittadini. La truffa individuata era la richiesta di un importo della misura ben superiore rispetto a quanto realmente speso per la ristrutturazione edilizia. Tutti i furbetti identificati riceveranno multe di vario importo fino a 15 mila euro. In più, altri cambiamenti sono stati effettuati e prevedono dei tagli che diminuiranno la platea dei destinatari del bonus.
Le novità della misura a partire dal 2022
Dal 2022, il Bonus casa comincerà a subire dei tagli che andranno a toccare gli aspetti principali della misura. Niente più cessione del credito a terzi né sconto in fattura a meno che non si affrontino lavori previsti dal Superbonus 110%. Inoltre, la percentuale del 110% comincerà a scendere fino al 70% nel 2023 e al 65% nel 2024. Di conseguenza, tanti cittadini rinunceranno alla richiesta della misura non sentendosi di affrontare le direttive stringenti del Superbonus senza un aiuto completo.
La scadenza del Superbonus, poi, è prevista per il mese di giugno 2022 per le case indipendenti. Solo in alcuni specifici casi soddisfacendo precisi requisiti si potrà ottenere una proroga fino al 31 dicembre 2022. Il riferimento è a demolizioni o ricostruzioni riferite alla Cila entro il 30 settembre 2021 da persone con ISEE inferiore a 25 mila euro. Concludiamo riferendo ridimensionamenti delle percentuali sia per il Bonus facciate che per il Bonus Arredi e per il Sisma Bonus oltre all’ecobonus standard.