Attenti a bere troppo caffè, in quanto si rischia di dover fare i conti con delle conseguenze inaspettate. Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Conosciuto in tutto il mondo, il caffè si rivela essere una delle bevande più bevute e apprezzate. Compagno di viaggi, ma anche di studio e lavoro, sono in molti a non poter fare a meno di almeno una buona tazza di caffè al giorno. Tante sono le miscele a disposizione, tanto da avere l’imbarazzo della scelta.
Da sempre in grado di tenere compagnia durante una chiacchierata con amici o parenti, oppure semplicemente a colazione, inoltre, il caffè è ricco di proprietà e benefici. Allo stesso tempo è bene non berne troppo, in quanto si rischia di dover fare i conti con delle conseguenze inaspettate. Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Caffè, cosa succede se ne bevi troppo: tutto quello che c’è da sapere
A differenza di quanti in molti possano pensare, il caffè non è sempre lo stesso. Oltre alle classiche miscele che troviamo nei supermercati, ad esempio, vi sono alcune tipologie, esclusive e ricercate, destinate al mercato del lusso. A tal proposito, infatti, qualche mese fa abbiamo visto quali sono alcune delle miscele di caffè più costose al mondo. A prescindere dal prezzo e dal tipo di caffè scelto, si tratta in ogni caso della sostanza psicoattiva più consumata al mondo.
Proprio per questo motivo è bene sapere che è consigliabile non superare la dose giornaliera raccomandata dagli esperti, in quanto potrebbe avere effetti significativi sulla propria salute. Come evidenzia l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, EFSA, in genere si consiglia di non superare le cinque tazzine al giorno. Allo stesso tempo è bene tenere presente che alcune persone risultano molto più sensibili di altre alla caffeina, per questo potrebbe risultare opportuno berne di meno.
Quali sono gli effetti del troppo caffè?
Ma quali sono le conseguenze di nel caso in cui si beva troppo caffè? Ebbene, tra questi si annoverano insonnia, nervosismo, nausea, tachicardia. Ma non solo, mal di testa, mal di stomaco, minzione frequente e tremori muscolari. In caso di assunzione di alcuni farmaci, come l’efedrina, la teofillina e l’echinacea, inoltre, come spiega l’istituto americano Mayo Clinic, potrebbe aumentare il rischio di ictus, infarto, ipertensione e palpitazioni cardiache.
Se consumato a stomaco vuoto può portare a dover fare i conti con problematiche quali il bruciore di stomaco, ma anche nausea, reflusso gastroesofageo, gastriti e ulcere. Il caffè, inoltre, potrebbe comportare delle problematiche in gravidanza, proprio per questo motivo si consiglia alle donne in dolce attesa di non bere tale bevanda. In ogni caso, come già detto, ognuno di noi reagisce in modo diverso alla caffeina. In particolare, in base ad uno studio, superare le tre tazzine di caffè al giorno aumenta il rischio di emicrania.
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Stando ad un altro studio, inoltre, bevendo più di sei tazzine al giorno aumenta del 22% il rischio di malattie cardiovascolari. Proprio per questo motivo, in caso di dubbi, è bene chiedere consigli in merito al proprio medico di famiglia. Questo al fine di evitare di dover fare i conti con spiacevoli inconvenienti.