Dal 15 ottobre scatta l’obbligo di esibizione del Green Pass sul posto di lavoro. Chi non lo presenta va incontro a delle multe decisamente salate
Ci siamo, il Green Pass sul posto di lavoro è realtà e i dipendenti non possono fare altro che adeguarsi a questa disposizione, giusta o sbagliata che sia. Chi si è sottoposto al vaccino non ha nessun genere di problema, mentre chi ancora non lo ha fatto o chi non ha nessuna intenzione di sottoporsi all’inoculazione, dovrà fare i conti con diversi grattacapi.
Le possibilità sono sostanzialmente due: o saltare delle giornate di lavoro o sottoporsi al tampone ogni due giorni. Queste soluzioni però alla lunga possono rivelarsi troppo dispendiose per le proprie tasche, ma c’è chi può permetterselo tra smart working parziale e stipendi decisamente sopra alla media.
In uno scenario simile però molte persone rischierebbero di non arrivare a fine mese e per questo più di qualcuno si affiderà a qualche furbata. Cercare di eludere i controlli e provare ad impietosire i superiori sono le due principali alternative “illegali”, che possono lasciare in dote delle contravvenzioni a dir poco ingenti.
Le sanzioni infatti vanno da 600 a 1500 euro. Nessuno sconto anche per il personale preposto all’ispezione, che in caso di “piacere” a terzi si potrebbe ritrovare a pagare tra i 400 e i 1000 euro. Una situazione che rischia di creare seri dissidi interni, tra chi non ha problemi con la certificazione verde e chi invece la combatte alla stregua di una questione di principio.
LEGGI ANCHE >>> Green pass obbligatorio sul lavoro, occhio alle conseguenze sulla pensione: scenario da incubo
Per chi frequenta le principali attività commerciali, il quadro è pressoché invariato. Per recarsi da parrucchieri ed estetisti non serve avere il pass, mentre per ristoranti, cinema, teatri e stadi è tassativo. La multa per coloro che in qualche modo riescono a superare i controlli entrando di nascosto è di 400 euro.
Quindi, c’è poco da scherzare, tentare la strada dell’escamotage non è propriamente produttiva. La si può fare franca una volta, ma è difficile che ciò possa avvenire con continuità.