L’app di messaggistica istantanea probabilmente più utilizzata in assoluto. Eppure spesso qualcosa va storto.
L’app di messaggistica più nota e con tutta probabilità più utilizzata in assoluto. 30 milioni di italiani la utilizzano quotidianamente per scambiare messaggi, contenuti audio e documenti. Whatsapp è ormai diventata una presenza fissa nella vita di tutti i nostri concittadini e non solo. Se i social impazzano, la messaggistica istantanea non è certo da meno e sempre di più caratterizza la vita quotidiana di donne ed uomini in qualsiasi parte del mondo.
L’app però è sempre più oggetto, negli ultimi tempi di operazioni spesso illecite. Per meglio dire, diventa canale, per tentate truffe e veicolazione di contenuti fake che possono in qualche modo orientare in un certa direzione la pubblica opinione degli utenti. Capita spesso, di conseguenza che molti utenti si ritrovano con gli account fuori uso, perchè bloccati dalla stessa azienda. I motivi possono essere più di uno, tre in particolari molto più che determinanti.
L’invio di messaggi in qualche modo indesiderati o che vanno a violare quelli che sono i termini di utilizzo della piattaforma possono portare all’essere esclusi dall’app stessa come utenti. Ritrovarsi con l’account bloccato, temporaneamente o meno, può voler dire in linea di massima due cose:
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E’ prevista, inoltre la sospensione dell’account per coloro i quali siano in qualche modo beccati ad utilizzare versioni non ufficiali dell’app o ad inviare contenuti con eccessiva frequenza in modo da rendere poco piacevole la permanenza altrui sulla piattaforma stessa. L’azienda, attraverso i suoi centri di controllo in ogni modo vigila su quanto accade e lo fa in maniera scrupolosa, senza cioè temere di buttare fuori gli utenti che violano regolamenti e disposizioni. Essere cacciati da Whatsapp, quindi, si può.