Assegni di invalidità INPS: con quali malattie croniche ed in che modo possono raggiungere gli interessati?
Molto spesso ci siamo interessati di possibili bonus ed indennità, riconosciuti a persone che soffrono di determinate patologie. Ci sono senz’altro alcuni aiuti economici pensati per chi ha spese mensili legate alle spese sanitarie.
Ed anche a proposito di questo tipo di spesa abbiamo spesso ricordato tutti i modi in cui ci si può aggregare a qualche tipo di sconto. Un esempio, è cosa fare per non perdere la detrazione pagando in contanti. Andiamo a vedere quali sono le due le prestazioni economiche legate ad assegni ordinari e pensioni di inabilità.
Assegni INPS: con quali malattie croniche si ottengono
Innanzitutto è da sapere che potranno avere un trattamento pensionistico di invalidità solo coloro che avranno ottenuto un verbale di disabilità direttamente dai medici legali INPS. Per questo, bisogna sapere che la Commissione sanitaria abbia riconosciuto un grado di inabilità totale, in pratica, del 100%. Attenti, perché l’INPS può anche riprendersi, in alcuni casi, i soldi di un assegno.
Tornando sulla percentuale riconosciuta in Commissione, se essa è minore del cento per cento, gli assegni corrisposti ci saranno, ma saranno temporanei. Andiamo sulle malattie croniche nello specifico ora, perché alcune hanno bisogno di un monitoraggio quotidiano se non a delle cure che praticamente vengono finalizzate ogni giorno. Per questo, spesso chi ne soffre ha diritto ad esenzioni dal pagamento del ticket sanitario.
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Non tutti sanno però che se le condizioni restano tali o addirittura peggiorano, il cittadino ha diritto a un riconoscimento della condizione di invalidità. Ad esempio, il peggioramento della malattia può aver portato alla persona interessata a ridurre la propria possibilità di essere abile al lavoro. Tra le malattie croniche che rientrano nelle possibilità di benefici INPS, per esempio ci sono infezioni come l’HIV, la talassemia Maior ed altre che comunque sono abbastanza diffuse. Ma ce ne sono ancora altre che in differenti percentuali possono accedervi.