Orietta Berti è tornata all’Ariston dopo ventinove anni, al culmine di una carriera cinquantennale. Ecco chi è l’Usignolo di Cavriago.
E’ stata assoluta protagonista della seconda serata del Festival di Sanremo. Orietta Berti ha cantato il brano Quando ti sei innamorato, che ha segnato il suo ritorno all’Ariston dopo ben 29 anni. L’ultima volta fu nel 1992, con la sua Rumba di tango che non arrivò nemmeno alle finali. Stavolta la passerella sarà in grande stile: veterana degli artisti in gara, al culmine di una carriera da oltre 15 milioni di dischi venduti, Orietta Berti si è presentata a Sanremo con l’aspettativa di una bella gara. La vittoria sarebbe stata una soddisfazione, certo, ma non è certo il tipo che ne avrebbe bisogno per un lancio. E oggi è ancora in vetta alle Hit con “Mille”, tormentone dell’estate in compagnia di Fedez e Achille Lauro.
Orietta Berti: chi è, età, altezza
- Nome e cognome: Orietta Galimberti;
- Data di nascita: Cavriago, 1 giugno 1943;
- Altezza: 1,60 m.
Orietta Berti: famiglia e matrimonio
Nata nella cittadina di Cavriago, nelle campagne reggiane, la passione per il canto e per la musica le viene trasmessa da suo padre, appassionatissimo di musica lirica. Il suo incoraggiamento sarà decisivo per intraprendere quella strada che le riserverà un successo straordinario. Il papà la spronerà a studiare musica e canto lirico, di fatto ponendo le basi per l’inizio di una favola. Sposata dal 14 marzo 1967, la sua è una delle relazioni più solide e apprezzate del mondo dello spettacolo. Curioso il fatto che ogni membro della sua famiglia abbia un nome con la lettera O come iniziale: suo marito è Osvaldo Paterlini, di qualche anno più grande. I suoi due figli si chiamano Omar e Otis, nati rispettivamente nel 1975 e nel 1980.
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Orietta Berti: carriera
L’Usignolo di Cavriago è certamente fra le cantanti di maggior successo della musica leggera italiana. Nei suoi oltre quarant’anni di carriera ha regalato agli appassionati (italiani e non) delle vere e proprie pietre miliari della canzone come Io ti darò di più, datata 1966 (sempre a Sanremo), Tipitipitì, Dolcemente, Via dei Ciclamini, Io, tu e le rose e Finché la barca va. All’attivo, oltre ai suddetti 15 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Orietta Berti annovera quattro dischi d’oro, un disco di platino e due d’argento. Per lei, anche qualche apparizione al cinema: su tutte, la partecipazione nel ruolo di suor Teresa alla pellicola Zum Zum Zum – La canzone che mi passa per la testa, diretta da Bruno e Sergio Corbucci. Con lei sul set anche Little Tony. Era il 1968.
Orietta Berti: Sanremo
Una storia lunga quella fra Orietta Berti e il Festival della Canzone italiana. Ben dodici partecipazioni, inclusa quella del 2021, la prima delle quali nel lontano 1966, quando si presentò con la famosa Io ti darò di più, conclusa al sesto posto. Di lì, altre quattro partecipazioni di fila. Il risultato più importante lo raggiunge nel 1974, quando la sua Occhi rossi (Tramonto d’amore) raggiunge il terzo posto finale. Inutile dire che le sue performance andranno ben oltre l’Ariston, raggiungendo un successo internazionale.
Orietta Berti: guadagno e patrimonio
Trattandosi di una delle principali cantanti italiane, il suo patrimonio è cresciuto in proporzione alla sua popolarità. Cinquant’anni di carriera e un successo fatto di consensi unanimi l’hanno portata a raggiungere vette di apprezzamento che in pochi hanno toccato. Come riferisce Money.it, già nel 1997 Orietta Berti avrebbe annoverato un patrimonio di 247.156.000 di lire, frutto di un contratto con la Rai. Solo pochi anni fa, nel 2015, la stessa cantante confidò a il Settimanale Nuovo di percepire una pensione di 900 euro. A ogni modo, quello che le consente di avere una vita normale, come raccontato da lei stessa, è l’aver risparmiato per tutta la vita, conducendo un’esistenza sobria: “Sono una persona semplice, non faccio spese folli”. Ultimamente, a proposito del successo estivo “Mille”, ha dichiarato: “ai miei tempi i soldi li vedevo subito, ora non ho ancora visto niente”