Disney Plus: streaming a prezzi bassi per tanti cartoni animati, ma non solo

Disney Plus si rivolge ad un target d’utenza specifica ma presenta contenuti davvero interessanti ed adatti anche alle persone adulte. Ecco caratteristiche e costi dell’offerta.

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Lo abbiamo già ribadito più volte: lo scenario delle piattaforme streaming è in continuo mutamento ed evoluzione, a conferma che si tratta di un mercato molto vivo e foriero di guadagni interessanti, per le aziende che sono in grado di puntare su offerte convenienti e al contempo di qualità.

E’ il caso di Disney Plus, che già oggi può vantare un catalogo di tutto rispetto. Anzi, possiamo subito affermare che se i contenuti Disney Plus continueranno ad essere  aggiornati e arricchiti nel corso del tempo, la piattaforma per lo streaming firmata Disney potrebbe competere addirittura con Netflix, ossia il numero uno del settore.

Inoltre, è vero che il servizio appare costruito su una piattaforma molto solida e per il suo costo di abbonamento, al momento piuttosto basso, merita certamente una prova da parte del telespettatore.

Di seguito, come già per diverse piattaforme streaming che abbiamo analizzato, evidenzieremo caratteristiche, costi e vantaggi di Disney Plus, cercando di capire se questa alternativa ha davvero tutti i numeri per assicurarsi un roseo futuro.

Disney Plus: il contesto di riferimento

Disney Plus, che solitamente prende anche il nome di Disney +, è la piattaforma streaming on demand di The Walt Disney Company. Rappresenta in concreto il tentativo del gigante dell’intrattenimento per bambini, ragazzi, giovani e meno giovani, di battagliare con servizi di punta come Netflix e Amazon Prime Video.

Nei fatti, la piattaforma in oggetto è molto simile a Netflix, ma focalizzata  su contenuti Disney, Pixar, Fox, Marvel, Star Wars e National Geographic. Quest’anno, lo scorso febbraio, è stato aggiunto un nuovo canale con il nome di Star, che ha raddoppiato i contenuti inclusi sulla piattaforma arricchendo il catalogo di film e serie TV, rivolgendosi ad un target di persone più grandi.

Disney Plus è un servizio in abbonamento proprio come Netflix o Amazon Prime Video e tanti altri competitori simili. Come accennato, Disney Plus può offrire un vasto catalogo di contenuti correlati a Disney, Marvel, LucasFilm (Star Wars quindi), Pixar e non soltanto, in considerazione dell’accordo firmato tra 21st Century Fox e Disney. Disney+ si presenta al telespettatore in modo chiaro, con una home caratterizzata da molti contenuti e pulsanti per consultare le diverse aree dedicate ai già citati marchi, con un menu laterale di ricerca e di gestione dell’account e tanto altro.

Disney Plus: esordio con il botto

Da non molto in campo nello streaming, vi è da rimarcare che Disney Plus ha avuto un ottimo inizio. A marzo 2021, infatti, ha toccato la vetta dei 100 milioni di utenti iscritti ed abbonati. Sono pochi anni che Disney + è presente: a novembre 2019 il servizio era stato reso disponibile negli USA, in Australia, in Nuova Zelanda, in Canada e nei Paesi Bassi. Di seguito, il servizio si è allargato e Disney Plus ha così debuttato anche nel resto del nostro continente, Italia compresa.

Ma d’altronde, i motivi del rapido successo di questa piattaforma non sono difficili da scorgere: l’abbonamento, come vedremo, presenta costi accessibili e c’è un catalogo completo di ogni film o cartone Disney, dai più noti a quelli meno noti. Ma probabilmente è la sezione dei contenuti originali a fare la differenza. Ci riferiamo ad esempio a The Mandalorian, la prima serie TV live-action del mondo di Star Wars con Baby Yoda, l’icona della pop culture di questo periodo. Questa piattaforma ha assicurato l’uscita di  nuovi contenuti originali anche per Pixar e Marvel: insomma, nel corso del tempo non mancheranno novità e aggiornamenti, che sicuramente non deluderanno gli appassionati.

Disney Plus: come funziona?

Sgomberiamo il campo da ogni possibile dubbio. Disney+ (o Disney Plus) non è un canale televisivo, ma una piattaforma streaming proprio come Netflix, SKY, Prime Video – giusto per fare il nome delle più conosciute e diffuse. Per poter seguire i film, le serie TV, i documentari e le produzioni originali che completano il ricco catalogo di contenuti dai cinque mondi di Disney Plus – Disney, Pixar, Star Wars, Marvel, National Geographic e Star – l’utente deve effettuare l’abbonamento, pagando una cifra periodica del tutto concorrenziale.

L’utente che ha attivato il servizio tramite abbonamento, potrà guardare i contenuti da casa o fuori casa, in virtù dei dispositivi compatibili con la piattaforma in oggetto. E’ anche possibile effettuare il download di film e serie TV da guardare offline, in tutta comodità.

Un fattore che sarà apprezzato da tutti coloro che si abboneranno al servizio è rappresentato dal fatto che Disney Plus non prevede alcuna forma di pubblicità.

Disney Plus: quali sono i dispositivi compatibili?

L’utente abbonato potrà guardare Disney+ su una pluralità di dispositivi compatibili. Ecco di seguito la lista aggiornata:

  • dispositivi mobili e tablet (tramite app Disney+ scaricata gratuitamente) – Amazon Fire Tablet, Telefoni e tablet Android, iPhone, iPad Apple;
  • smart TV (pre-installato o tramite app scaricata gratuitamente) – Dispositivi TV Android, LG WebOS Smart TV, Samsung Tizen Smart TV;
  • TV connesse, console giochi e dispositivi streaming (tramite app scaricate gratuitamente) – Amazon FireTV, Apple AirPlay, Apple TV (quarta generazione e successive), Chromebook, Chromecast, Sony PlayStation 4, Xbox One;
  • browser web (tramite streaming) – Windows, macOS, Chrome OS.

Inoltre, Disney Plus presenta una suddivisione in 5 sezioni dedicate:

  • Disney;
  • Pixar;
  • Marvel;
  • Star Wars;
  • National Geographic.

E il comparto tecnico ben si abbina alle caratteristiche dei dispositivi compatibili. Infatti Disney Plus presenta una risoluzione massima fino al 4K con HDR, HDR10 con metadati statici e il Dolby Vision con metadati dinamici. Per quanto attiene invece alla parte audio è supportato il Dolby Atmos e l’audio object-based.

Tuttavia, per poter utilizzare al meglio il servizio di streaming on demand di Disney Plus,  l’utente dovrà potersi avvalere di una connessione internet stabile con un minimo di 10 Mbps o più e, in ipotesi si desideri fruire di contenuti 4K e HDR, un TV 4K con supporto HDR.

Disney Plus: il catalogo è vasto e in continuo aggiornamento

Come accennato, uno degli evidenti punti a favore del servizio di streaming online di Disney Plus è rappresentato dal vastissimo catalogo di contenuti presenti, e visibili con i dispositivi appena citati.

Lo rimarchiamo: l’abbonato potrà contare sull’accesso a tutti i film e le serie tv firmate Marvel; film e le serie TV della saga di fantascienza Star Wars. Ma on demand sono altresì accessibili anche i film Pixar e i notissimi documentari National Geographic. Ovviamente non può mancare la videoteca con tutti i grandi classici Disney, ma anche produzioni originali, film, serie TV e il meglio di Disney Channel.

Tratto distintivo dell’offerta Disney Plus è il seguente: a differenza dei concorrenti che mirano a dominare lo scenario dello streaming on demand a colpi di esclusive e produzioni originali prodotte negli ultimi anni, Disney Plus include nel suo catalogo diverse proprietà intellettuali che hanno fatto la storia del cinema e dell’azienda americana. Più di 2500 film Disney, 25 serie TV originali, tutte le 31 stagioni de I Simpson, 5.000 episodi tratti da Disney Channel e più di 250 ore di contenuti firmati National Geographic: si tratta certamente di un’offerta non di poco conto.

Inoltre, dal 23 febbraio 2021 è stato lanciato anche l’amplissimo catalogo di Star, rivolto ad un pubblico un po’ più grande. Ma è proprio la presenza di tutti i grandi classici Disney probabilmente il fiore all’occhiello di questa piattaforma, che farà felici gli innumerevoli appassionati di fumetti e cartoni.

E’ da sottolineare che il catalogo di contenuti presenti in esclusiva su Disney Plus non è fisso nel tempo, ma si arricchirà sempre di più, mese dopo mese. O almeno questo è stato annunciato dalla società Disney.

Disney Plus: qual è il target dei destinatari?

Facciamo un po’ di chiarezza su chi sono di fatto gli utenti ideali di questo servizio di streaming online. Essi si dividono sostanzialmente in due categorie:

  • Fan del mondo Disney: ossia tutti coloro che nella loro vita hanno sempre guardato contenuti Disney, anche da adulti. La ricchezza del catalogo insieme al continuo aggiornamento e al fatto che in futuro probabilmente Disney Plus sarà il solo luogo in cui guardare contenuti originali Disney, sono certamente aspetti che interesseranno tutti i fanatici di questo mondo di fantasia;
  • Appassionati di film di fantascienza e fumetti anche non Disney: l’offerta Disney Plus va al di là dei cartoni animati tipici del marchio. Abbiamo infatti contenuti esclusivi, collegati alla saga di Guerre Stellari ma anche produzioni della galassia Marvel, che faranno contenti giovani e meno giovani.

Servizio Disney Plus: tante le opzioni per gli abbonati

L’abbonato al servizio Disney Plus può contare su varie possibilità a disposizione, per personalizzare al meglio la propria esperienza. Per esempio, una volta abbonato, l’utente è in grado di aggiungere fino a 7 profili utente ed avviare un massimo di 4 streaming allo stesso tempo. In buona sostanza, è possibile dunque vedere più contenuti inclusi nella piattaforma da un massimo di 4 dispositivi differenti nello stesso momento. Ovviamente, è anche possibile, quando si vuole, cambiare la lingua dell’app.

Un’altra funzione interessante riservata agli abbonati e disponibile su ogni account attivo è quella che gli appassionati del cd. binge-watching gradiranno particolarmente: ci riferiamo all’autoplay che consente, finito di vedere un episodio, di andare subito a quello successivo. Ed attenzione: la funzione può essere disattivata o attivata.

Non solo. Vi è anche l’opzione background video, che dà la possibilità di continuare a navigare nel catalogo senza dover interrompere la visione del contenuto, che si sta vedendo in quel  momento. Una bella comodità per risparmiare tempo. Mentre il Profilo Kids fa accedere esclusivamente a contenuti considerati idonei e sicuri ad un pubblico di giovanissimi. Invece, con l’arrivo di Star è stato previsto anche il parental control.

Ed è prevista anche l’opzione di visione di gruppo con Groupwatch: si può mettere in pausa, riavvolgere e interagire con un massimo di sei persone. Ma attenzione: per partecipare è obbligatorio un abbonamento attivo.

Disney Plus: creazione profilo e gestione account

Creare un profilo utente, per chi si abbona, è operazione molto semplice. Infatti, nella schermata di creazione del profilo sono richieste sostanzialmente tre informazioni:

  • il nome (quello che comparirà sul proprio schermo);
  • l’avatar (la propria foto profilo);
  • la possibile attivazione del filtro Kids (in questa ipotesi sul catalogo vi saranno soltanto contenuti adatti a bambini e ragazzi).

In particolare, per quanto riguarda la scelta dell’avatar, l’utente ha a disposizione circa 200 avatar dei personaggi più noti dei cinque mondi Disney Plus. Creato il profilo, l’utente accederà alle voci che seguono:

  • la lista (i film che l’utente sta guardando);
  • le impostazioni (impostazioni generali account);
  • l’account (le informazioni sull’account);
  • legal (le note legali);
  • aiuto (per le risposte alle domande più frequenti ossia le FAQ, e per mettersi in contatto con l’assistenza);
  • logout (per effettuare la disconnessione dal proprio account).

Il menù di navigazione di Disney Plus è caratterizzato da 8 sezioni:

  • icona del proprio profilo;
  • funzione cerca/search;
  • home;
  • lista/watchlist;
  • film/movies;
  • serie/series;
  • originals;
  • impostazioni/settings.

Mentre, nella schermata principale, l’utente può accedere immediatamente all’area di proprio interesse, facendo clic sul nome delle macro-aree divise per tema:

  • Disney;
  • Pixar;
  • Marvel;
  • Star Wars;
  • National Geographic;
  • Star.

Come si può agevolmente notare, la navigazione è molto intuitiva ed è facile anche per il pubblico dei giovanissimi.

Disney Plus: quali sono i costi?

A questo punto veniamo all’argomento costi del servizio, che interesserà i più. Ebbene, per avere accesso ai contenuti è obbligatorio abbonarsi alla piattaforma Disney Plus. I prezzi sono diversi a seconda che l’utente intenda sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale:

  • abbonamento mensile: costo di 8,99 euro al mese con pagamento anticipato (accesso al servizio per 30 giorni senza limiti);
  • abbonamento annuale: costo di 89,80 euro all’anno, con un oggettivo risparmio di spesa.

E’ da rimarcare che la sottoscrizione al servizio di streaming on demand Disney Plus è attivabile e gestibile integralmente sul web, dal sito ufficiale della piattaforma e anche dall’applicazione ad hoc per dispositivi mobili scaricabile in modo del tutto gratuito. Inoltre, detta sottoscrizione può essere revocata in ogni momento. Mentre, senza l’esercizio del diritto di disdetta, il pagamento è rinnovato automaticamente.

Fino a qualche tempo fa, Disney Plus consentiva la prova gratuita di 7 giorni, ma oggi questo servizio non è più disponibile.

Disney Plus, il rapporto qualità-prezzo è assai buono: ecco perchè

Se l’utente ha già sfruttato i servizi connessi a piattaforme come Netflix o Amazon Prime Video, sa già più o meno cosa si troverà di fronte sul piano del design e interfaccia utente, scegliendo Disney Plus. Infatti, su schermo appariranno una riga dopo l’altra di contenuti, ordinati per origine; qualità di streaming e altri tipi di categorie. L’organizzazione dei contenuti è comunque razionale ed è facile trovare ciò che si sta cercando.

I loghi dei sei grandi marchi Disney compaiono in un banner dinamico che si collega direttamente a film e spettacoli delle rispettive sezioni tematiche. Per quanto riguarda invece i contenuti in primo piano, questi occupano tutti la prima fila ed è quindi facilissimo trovarli.

Sotto i banner del marchio, l’utente troverà la sezione ‘Novità’ che sottolinea gli ultimi contenuti usciti e, più sotto, una riga di contenuti consigliati.

Il punto è che la cifra per l’abbonamento è assai conveniente, se considerata in rapporto all’articolazione del catalogo dei contenuti. Quando la società Disney annunciò l’uscita della piattaforma, disse che avrebbe messo online tutto il proprio catalogo: è così è stato. Oggi vi si può trovare ogni genere di titoli, compresi quelli meno interessanti o di nicchia (i cd. filler).

Ma a fare davvero la differenza è il fatto che con una singola tariffa mensile, l’utente abbonato può guardare i contenuti Disney Plus su quattro schermi simultanei; e gestire fino a sette profili per ciascun account. Insomma, il rapporto qualità prezzo è davvero ottimo: il piano Disney Plus è adattissimo alle famiglie che intendono diminuire i loro budget di intrattenimento.

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Conclusioni: perchè scegliere Disney Plus?

Alla luce di quanto visto finora, i punti a favore di questa offerta non sono pochi. Il servizio di streaming Disney Plus presenta infatti a tutti gli utenti streaming in 4K HDR con tantissimi spettacoli e film per una cifra esigua rispetto alla concorrenza, con la facoltà di impostare più profili e scaricare spettacoli e film per la visualizzazione offline.

Inoltre, se il catalogo Disney Plus sarà costantemente aggiornato con nuovi contenuti – e non abbiamo motivo di pensare il contrario – la piattaforma per lo streaming firmata Disney potrebbe davvero mettersi in netta contrapposizione con Netflix. La cosa positiva è che il servizio appare costruito su una piattaforma molto solida e ben strutturata, e con il suo prezzo di abbonamento, per ora piuttosto basso, vale certamente la pena provarlo.

Ma il successo di Disney Plus nel corso del tempo dipenderà soprattutto dalla frequenza degli aggiornamenti. Infatti se è vero che il servizio è pensato soprattutto per gli appassionati o fanatici del mondo Disney, è altrettanto vero che in mancanza di una strategia chiara sul lungo termine, per l’aggiunta di nuovi contenuti, il servizio potrebbe diventare meno interessante entro non molto tempo. In ogni caso, in catalogo vi sono già ora contenuti in grado di essere una valida alternativa ai prodotti Netflix e chi fosse scettico o non del tutto convinto di fare un abbonamento annuale, può scegliere di provare l’abbonamento mensile, provando il servizio per alcune settimane. I film Marvel, Skywalker Saga in 4K e decine di classici Disney copriranno qualsiasi fascia d’età abbastanza per tenere occupati i membri di ogni famiglia, per diverso tempo.

Inoltre, assai interessanti gli elementi come l’autoplay e la possibilità di utilizzare più dispositivi differenti nello stesso momento, per vedere i contenuti inclusi nella piattaforma. Anche l’opzione background video è  interessante, perchè dà la possibilità di proseguire a navigare nel catalogo senza dover interrompere la visione del contenuto visto in quel momento. Profilo Kids, parental control e la visione di gruppo con Groupwatch sono ulteriori fattori che giocano a favore dell’offerta della piattaforma di streaming Disney Plus. Staremo a vedere se, nel corso del tempo, anche grazie a nuove funzionalità e contenuti, potrà porsi allo stesso livello di popolarità di big come Netflix o Amazon Prime Video.

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