Reddito di cittadinanza, attenti ai movimenti: in quali casi può essere bloccata
Brutte notizie per i titolari di reddito di cittadinanza che devono prestare attenzione ai movimenti. In alcuni casi rischiano di vedersi la carta bloccata.
A causa dell’impatto del coronavirus l’esecutivo ha deciso di introdurre una serie di misure restrittive volte a contrastarne la diffusione. Decisioni che continuano ad avere ancora oggi un impatto negativo sulle vite di tutti noi, sia per quanto riguarda l’aspetto sociale che economico. Tante, purtroppo, sono le famiglie alle prese con una grave crisi finanziaria. Non stupisce, quindi, che si sia registrato un boom di richieste del reddito di cittadinanza.
Quest’ultimo, ricordiamo, è stato introdotto con l’intento di offrire una forma di sostegno economico alle persone che, ad esempio, sono rimaste senza lavoro. Allo stesso tempo, una volta riconosciuto il diritto a tale sussidio, bisogna prestare attenzione ai movimenti. In alcuni casi, infatti, si rischia di vedere la propria carta bloccata. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.
Reddito di cittadinanza, in quali casi può essere bloccata: cosa c’è da sapere
Brutte notizie per molti titolari del reddito di cittadinanza, che rischiano in alcuni casi di vedersi bloccata la relativa carta. Una situazione che può verificarsi molto più frequentemente di quello che si possa pensare e per cui si invita sempre a prestare attenzione ai movimenti. Ma quando può capitare?
Ebbene, tra i motivi che portano a bloccare la card del reddito di cittadinanza si annoverano:
Truffa. Purtroppo anche la card del reddito di cittadinanza finisce spesso nel mirino dei truffatori. Attraverso l’invio di comunicazioni fasulle, infatti, dei cyber criminali informano il malcapitato di turno di aver rivelato un tentativo di accesso alla carta e per cui è necessario fornire i dati per confermare l’identità del titolare. Ebbene, ricordiamo che si tratta di un tentativo di truffa, attraverso cui, una volta in possesso dei dati, i truffatori riescono a svuotare il conto. Nel caso in cui si dovesse cadere in questo tipo di trappola, quindi, bisogna presentare una denuncia alla polizia postale.
Spese non ammesse. In base a quanto previsto dal Decreto Legislativo numero 4 del 2019, vi sono delle spese che non possono essere effettuate con la card del reddito di cittadinanza. Nel caso in cui, in seguito a controlli, vengano riscontrati dei comportamenti scorretti, quindi, si rischia di vedersi bloccare la card.
Informazioni false. Tra i principali motivi per cui viene bloccata la card del Reddito di cittadinanza si annovera il fatto che vengano fornite informazioni false, oppure che il soggetto interessato ne ometta alcune. Si tratta, ovviamente, di informazioni che si rivelano essere fondamentali per la concessione del beneficio.
Patto per il lavoro. Tra gli obblighi previsti per chi vuole accedere al reddito di cittadinanza si annovera il fatto di trovare o quanto meno impegnarsi a cercare un lavoro. A tal fine bisogna presentare la DID, ovvero la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, per poi presentarsi presso il centro per l’impiego della zona di competenza. Dopo un colloquio, quindi, si firma un patto per il lavoro, attraverso il quale ci si impegna a seguire corsi professionali e svolgere per un certo numero di ore dei lavori di utilità sociale per il proprio comune o per altri enti locali. Nel caso in cui si rifiuti di firmare il patto, ecco che la card del reddito di cittadinanza viene bloccata.
Come è facile notare, quindi, sono vari i motivi per cui la card del reddito di cittadinanza può essere bloccata. Per questo motivo è sempre bene prestare la massima attenzione, onde evitare spiacevoli inconvenienti.