Diventare ricchi su TikTok? Forse si può. Ecco le cifre che ruotano intorno all’attività dei creator: è davvero possibile farne una professione vera e propria?
Dall’avvento dei Social ne abbiamo viste davvero tante, il modo di guardare il mondo è cambiato e in men che non si dica anche il modo di farne parte. Grazie alla tecnologia e alla condivisione istantanea, divenuta sempre più configurabile e arricchibile a proprio piacimento, tutti hanno l’opportunità di esprimere passioni, capacità creative, e non da ultimo sponsorizzare prodotti o servizi. Ma i guadagni sono riservati solamente alle aziende? Assolutamente no. Ecco come si può sfruttare TikTok per fare soldi, e per entrare a far parte di quella schiera di professionisti noti come “influencer”.
Quando nasce TikTok e quali funzioni offre?
Correva l’anno 2016 quando nacque la prima versione di questo Social, che in breve tempo fu sulla bocca di tutti. Sin dall’esordio infatti, TikTok venne visto come una piattaforma in grado di soppiantare Instagram. Ideata come mezzo per divulgare piccoli video musicali arricchiti di effetti speciali, della durata massima di 60 secondi, ha ampliato successivamente le sue funzionalità, permettendo agli utenti di creare contenuti di svariato tipo e di poter visualizzare video di ogni genere. Già dopo poco tempo, TikTok vantava un qualcosa come 500 milioni di utenti al mese, con record di oltre 50 milioni di download. Nel 2020 ha superato Facebook e Instagram diventando l’App più scaricata al mondo. Lo slogan ideato dal creatore – Zhang Yiming – che recita “Make Every Second Count”, ovvero “dai valore ad ogni singolo secondo”, è stato colto alla lettera: i “secondi”, ad oggi, possono valere milioni!
Come funziona TikTok?
Il funzionamento di questo Social è incredibilmente semplice e non molto diverso dagli altri. Si può creare un Account e cominciare a pubblicare video, sui quali si potranno impostare opzioni di privacy e visibilità, hashtag eccetera. Anche chi non ha un account però può fruire dei contenuti, che vengono proposti su di un wall a scorrimento. Le diverse tipologie vengono divise in base appunto agli hashtag e – grazie all’utilizzo della IA – l’utente ospite può beneficiare di una selezione di contenuti in base alle sue preferenze. Non mancano i “like” ma la cosa interessante è la possibilità di interagire con un altro contenuto. In questo modo, rispondendo con un altro video, si innesca un “botta e risposta” più creativo e intrigante.
Come si diventa un Tiktoker famoso?
Come per altri social o piattaforme di intrattenimento, per farsi un nome e una discreta visibilità su TikTok è necessario conquistare più follower possibile. Creare contenuti e video originali è l’unico modo. Pian piano si passa dall’essere un “nano influencer” – con al seguito un numero tra 5 e 10mila seguaci – a micro influencer, che soddisfa fino a 50mila follower. Poi si arriva a ricoprire il ruolo di macro influencer e celebrities, ovvero in grado di conquistare le attenzioni e il cuore di milioni di utenti. Raggiungere alte vette non è impossibile, ma sono necessari talento, fantasia e grandi capacità comunicative. Una volta arrivata la visibilità, come si fa a guadagnare su TikTok? Quanto paga questa piattaforma per ogni tot visualizzazioni? E le cifre, sono uguali o diverse da quelle erogate dagli altri social come Facebook o Instagram?
Quanto si può arrivare a guadagnare su TikTok
Da quando la piattaforma ha attivato la monetizzazione, ovvero la possibilità di ricevere denaro come creator, si è scatenata la nuova corsa all’oro: i personaggi più intraprendenti hanno visto concretizzarsi in denaro i risultati delle dure fatiche e i curiosi hanno cominciato a chiedersi se non fosse un’ottima alternativa alla ricerca di un “comune” lavoro. Il caso più eclatante riguarda forse Khaby Lame. Il giovane in pandemia ha iniziato ad usare TikTok per svago e in brevissimo tempo è diventato il tiktoker italiano più seguito. Ha superato personaggi stra-noti e persino stracciando persino la Ferragni e Zuckerberg con un qualcosa come più di 90 milioni di follower. La semplicità dei suoi video ha fatto breccia nel cuore degli italiani arrivando poi a quelli di europei, americani e cinesi. La crisi economica che il giovane di appena 20 anni stava vivendo a causa della perdita del lavoro è svanita in pochi istanti. Khaby Lame ha confessato poi in diverse interviste che era da sempre appassionato di recitazione. Forse non avrebbe mai immaginato che la sua carriera potesse cominciare con un mezzo così semplice come TikTok.
Come iniziare a fare soldi come Tiktoker?
Bisogna precisare però che prima di guadagnare come creator è necessario arrivare ad avere 10k follower, essere ovviamente maggiorenni, ed ottenere almeno 10mila visualizzazioni nel mese in corso. Una volta ottenute le “credenziali”, l’utente può attivare le varie funzioni tramite le schermate apposite e ricevere informazioni dettagliate su come funziona la monetizzazione, quanti soldi verranno erogati e in quali modalità si potranno riscuotere in caso di successo. Chi paga infatti saranno gli sponsor e la cifra non è stabilita tanto dal mero numero di visualizzazioni ma dalla quantità e qualità delle interazioni che il contenuto riesce a produrre. Inoltre i soldi arrivano anche in via trasversale, ovvero dalla popolarità che ripagherà sotto forma di inviti a trasmissioni televisive o radio, dalla vendita di gadget/prodotti e così via.
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Il Tariffario di TikTok
Per avere un’idea più precisa di quanti soldi si possono ottenere diventando creator/influencer, possiamo rifarci ad una sorta di tabella fornita dalla piattaforma, che illustra le tariffe applicate in base al numero di follower/visualizzazioni: in linea di massima, le new entry – i tiktoker con almeno 10k follower – possono guadagnare dai 200 ai 500,00€ a post, per salire a fasce di guadagno dai 500 ai 2.500€ una volta raggiunti almeno 300k follower. Superato il traguardo del milione di seguaci, un solo contenuto può far fruttare persino dai 2.000 ai 5.000€. La cifra massima che si legge sul tariffario è 60mila euro, quella riservata alle celebrities e a chi conta più di 5 milioni di follower. Niente male, dunque!
La differenza di guadagni con Facebook
Per avere un paragone con altri social che permettono la monetizzazione dei contenuti, possiamo riportare i possibili guadagni su Facebook e Instagram. Su Facebook chi raggiunge i 300k follower raramente supera i 1.000€ a post e 15mila euro con oltre 3 milioni di seguaci. Su Instagram si hanno introiti molto vicini a quelli di TikTok, di poco inferiori in tutte le fasce. Vale assolutamente la pena, dunque, provare ad abbracciare le nuove “opportunità lavorative” offerte dai mezzi tecnologici attuali e fare soldi sfruttando le doti creative.