Il voucher da 500 euro per pc, tablet ed altri dispositivi elettronici sta per scadere. Vediamo fino a quando è possibile sfruttare questa opportunità
La tecnologia è sempre più parte integrante delle nostre vite. Che sia per lavoro, per svago o per motivi didattici, ormai non ne possiamo fare quasi più a meno. Le continue restrizioni degli ultimi anni, hanno reso ancor più necessari pc, tablet e altri dispositivi affini.
La crisi economica scaturita con il covid però ha di fatto spaccato in due la società e molte persone non potevano proprio permettersi di spendere soldi per beni si preziosi, ma non primari come il cibo o le spese di casa.
Per questo il Governo Conte-bis lo scorso anno aveva messo da parte su per giù 204 milioni di euro per permettere ai nuclei familiari in condizione di indigenza di potersi garantire almeno un prodotto tecnologico.
I fondi stanziati sono poi stati erogati in voucher dal valore di 500 euro da destinare all’acquisto di pc, tablet e altri dispositivi. Tra le altre modalità di utilizzo c’è anche quella dell’attivazione di una rete veloce.
Possono usufruirne coloro che non ne hanno ancora beneficiato nel corso di questo lungo periodo di istituzione. Resta poco tempo però. Si può approfittare fino al 1 ottobre, a patto però che il nucleo familiare richiedente abbia un ISEE inferiore a 20mila euro.
Successivamente bisogna trovare uno dei punti di vendita che aderisce all’iniziativa e recarsi lì con la dichiarazione che attesti che l’ISEE (clicca qui per sapere come ottenerlo) sia ricompreso nei parametri di cui sopra e con un documento di riconoscimento in corso di validità.
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Un ottimo alleato anche per quelle famiglie che seppur non versino in una situazione del tutto critica, non riescono a far fronte alle spese extra. In questo momento sono in maggioranza nel Bel Paese e grazie al voucher di 500 euro possono almeno soddisfare un’esigenza importante.
Un pc infatti può essere molto utile per chi ha figli soprattutto in età adolescenziale, che per studiare, salvare degli appunti o fare dei lavori di ricerca non possono prescindere da questi strumenti.