Detersivi, la classifica che non ti aspetti: ecco i peggiori per lavare i piatti

Un test della rivista K-Tipp ha evidenziato alcune marche (meno note) con standard non soddisfacenti fra i detersivi per i piatti.

Detersivi piatti
Foto © AdobeStock

Si creano classifiche un po’ per tutto oggigiorno. La moda delle Top 10 o delle graduatorie in generale ha ormai spopolato soprattutto grazie al web. E nel mare magnum delle top, naturalmente, non poteva mancare quella legata ai detersivi. A quelli per i piatti nello specifico. Utilizzati da chiunque non abbia in casa una lavastoviglie o da chi la usa con la dovuta parsimonia, i detersivi restano una componente essenziale della nostra cucina. Fermo restando che il lavaggio a mano delle stoviglie richiede alcune strategie per evitare lo spreco dell’acqua.

Per restare ai detersivi, a ogni modo, quelli usati per i piatti possono differire l’uno dall’altro anche in modo sensibile. E, secondo un test della rivista K-Tipp, alcuni di loro non sarebbero nemmeno in grado di svolgere adeguatamente il loro lavoro. L’analisi è stata condotta sulla capacità di un detersivo piuttosto che un altro di agire sulla stoviglia, rimuovendone i residui sia di cibo fresco che secco. L’indagine ha permesso di individuare i migliori prodotti, chiaro, ma soprattutto i peggiori.

Detersivi per i piatti: ecco la classifica dei… flop

Veloce e senza grossi sforzi. Queste le due caratteristiche ideali per il lavaggio dei piatti. Le quali, secondo K-Tipp, possono essere riscontrate in alcuni dei detersivi testati. In altri, invece, si resta sensibilmente indietro in termini di funzionalità. Fra i prodotti sottoposti a test, figurano alcune marche non molto famose anche se magari vendute anche nel nostro Paese. Dodici in tutto: Migros Plus Oeco Power, W5 (Lidl), Splendid, Migros Handy, Oecoplan (Coop), Palmolive, Held by Ecover, Qualité e Prix, Denner, Volg, Pril e Tandil (Aldi). Secondo i risultati, nessuno di questi avrebbe raggiunto elevati standard.

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Secondo la rivista, tuttavia, alcuni avrebbero raggiunto dei punteggi al test decisamente poco soddisfacenti. Se si considerano quelli venduti anche in Italia, le marche migliori fra quelle testate sono risultate W5 (Lidl), Splendid e Palmolive. Quindi dei prodotti piuttosto noti e, non sarebbe una sorpresa, utilizzati nelle nostre case. Diverso il discorso per altre marche come Pril e Tandil (Aldi) che, sulla base dei risultati di K-Tipp, avrebbero conseguito risultati insufficienti. Certo, ognuno ha le sue prerogative e forse un test lascia il tempo che trova. Ma per qualcuno potrebbe essere un’indicazione utile.

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