I principali consigli ai fini della scelta tra tasso fisso e tasso variabile per quanto riguarda il mutuo prima casa. Ecco tutti i dettagli sulla questione
Il mutuo per l’acquisizione di una casa lascia in dote diversi aspetti che non sempre sono chiari a tutti. Quindi prima di accenderlo è bene informarsi per capire la fattibilità del tutto.
Gli interessi ad esempio sono un tassello che bisogna preventivamente considerare onde evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli, in cui si potrebbe far fatica con la restituzione delle rate all’istituto bancario che ha concesso il credito per poter acquistare la nuova abitazione.
Mutuo prima casa: tassi fissi e variabili a confronto
Una scelta fondamentale soprattutto per i giovani che possono dilazionare la cifra per un lungo periodo e che in questa fase possono usufruire di misure molto vantaggiose per l’accesso al mutuo per la prima casa. Questo però è possibile a patto che almeno uno dei beneficiari non abbia ancora compiuto 36 anni.
Andando nello specifico, con il tasso fisso viene deciso tutto all’atto della firma (compreso la durata del mutuo). Gli interessi quindi oltre ad essere prestabiliti non sono soggetti a variazioni di nessun genere nel corso del tempo. Il mutuatario quindi sa perfettamente quanto dovrà restituire ed entro quanto.
Diverso il discorso se si applica un tasso variabile. Così come si evince dal termine la rata è soggetta ai tassi di mercato, che naturalmente possono diminuire o aumentare. Ovviamente onde evitare di rimetterci troppo vengono poste delle clausole di salvaguardia, che stabiliscono un tetto massimo entro il quale il tasso non può più aumentare.
Esiste anche la possibilità che a mutare non sia la rata, ma solo la durata del rimborso che può crescere o decrescere a seconda delle variazioni che avvengono per quanto concerne i tassi immobiliari.
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Negli ultimi anni i tassi non sono hanno raggiunto i loro minimi storici, ragion per cui prima di optare per questa soluzione è bene fare tutte le valutazioni del caso. La consistenza del mutuo, il proprio stipendio mensile il tasso fisso o variabile e il taeg (indice sintetico di costo) sono tutti aspetti incidenti sulla propria rata mensile.