Italia, quanto ci costi? Ecco la spesa media mensile per vivere, soli o accompagnati

Quanto costa vivere in Italia? Le spese da affrontare mensilmente sono svariate e nessuno vuole rinunciare a del sano divertimento, ma quanti soldi spendiamo per poter abitare nella nostra bella penisola?

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Italia, quanto ci costi? E’ interessante scoprire qual è la spesa che mensilmente affronta in media un cittadino per poter vivere – e non sopravvivere – nella penisola ricca di storia, fascino, paesaggi incantevoli e svariati difetti che non elencheremo in questa sede. Naturalmente le uscite sono differenti a seconda della composizione del nucleo familiare e variano in base alle possibilità economiche determinate dalla presenza di un solo reddito oppure di due redditi mensili. Per avere un’idea approssimativa di quanto costa vivere in Italia, prenderemo l’esempio di una persona single e approfondiremo le spese fisse e quelle variabili.

Le spese di un giovane single in Italia

Tanti giovani rimangono nella casa paterna ben oltre la pubertà perché vivere da soli costa troppo. E’ un’affermazione sentita e risentita ma corrisponde alla realtà o è solamente una scusa per lasciarsi coccolare dalle attenzioni materne per un più lungo periodo? Se la persona in questione ha a disposizione una casa di proprietà della famiglia in cui trasferirsi senza dover sostenere il costo di un affitto o di un mutuo non ci sono scuse che tengono. Avendo un lavoro con retribuzione ordinaria e nessuna spesa di canoni fissi mensili la possibilità di vivere da solo è reale.

Le cose cambiano qualora si debba pagare un affitto. Nelle grandi città come Roma o Milano si parla di 1.000 euro al mese per 40 mq mentre in città più piccole si potrebbe riuscire a trovare soluzioni da un minimo di 400 ad un massimo di 700 euro in base alla zona di residenza. Mediamente, dunque, la spesa verterebbe dai 500 ai 600 euro, una uscita rilevante per il giovane single in Italia. Lo stesso discorso vale anche per un mutuo.

Spese fisse e extra per vivere nella nostra penisola

Superiamo il discorso affitto o mutuo per passare alle altre spese fisse da sostenere vivendo da soli. Le utenze, acqua, luce e gas, richiedono in media un costo di 100 euro al mese a cui occorre aggiungere la connessione internet, indispensabile nel quotidiano. La spesa media è di 30 euro ma varierà a seconda del gestore scelto.

Altre spese fisse sono quelle legate ad un bisogno fondamentale dell’uomo, nutrirsi. Cibo e bevande richiedono un costo mensile medio di 200 euro, circa 50 euro a settimana. Non dimentichiamo, poi, i costi dell’automobile tra carburante e assicurazione. Una stima approssimativa è di altri 150 euro al mese che prendono il volo. In più occorre vestirsi e acquistare prodotti per la cura dell’igiene personale e della casa, ipotizziamo altri 100 euro se non di più. E un aperitivo con gli amici non si mette in conto? E la palestra?

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Costo totale di un single

Tenendo conto delle stime di costi fissi e variabili mensili, un single spende in Italia al mese dai 970 ai 1.600 euro. L’importo dipenderà molto dalla città di residenza, dalla regione e dalle abitudini del giovane ma tenendo conto che uno stipendio base per un soggetto di età inferiore ai 30 anni è di 1.400 euro capiamo che i dettagli saranno fondamentali. Avere una casa di proprietà o l’aiuto dei genitori nel pagamento dell’affitto sarà determinante per la possibilità di vivere da solo in Italia.

Moltiplicando i costi per una famiglia con figli, capiamo che vivere nella nostra bella penisola è piuttosto caro e che è ragionevole pensare che nella maggior parte dei casi è indispensabile avere due stipendi mensili. Chi percepisce un reddito molto basso dovrà contare sui bonus per le famiglie per aumentare le entrate mensili.

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