Cercare lavoro è una vera impresa, ma a seconda dei settori vi sono dei periodi in cui è statisticamente più facile ottenere un’assunzione. Ecco le posizioni più ricercate di questo mese
Finite le ferie, insomma, chi ha un lavoro torna a eseguire i suoi compiti e chi non ce l’ha può contare sulle nuove proposte. Ecco quali sono i 5 lavori offerti nel pubblico e nel privato con scadenza a settembre.
Tralasciando l’analisi dell’anno scorso, che a causa della pandemia globale ha visto forti contrazioni sia nell’offerta di lavoro che nello sviluppo economico e sociale in tutto il mondo, possiamo però analizzare l’andamento dell’offerta e del mercato del lavoro su base statistica: secondo il rapporto annuale elaborato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Istat, Inps, Inail e Anpal – che ha come obiettivo la diffusione di informazioni utili alla comprensione della dinamica del mercato lavorativo in Italia – in termini congiunturali l’occupazione diminuisce dal mese di marzo fino a giugno, fatto salvo che per il comparto turistico-ricettivo che fa statistica a sé, infatti l’andamento presenta un’inversione di tendenza nei mesi di luglio e agosto; variazioni in salita si registrano poi a settembre e ottobre, e talvolta anche a novembre.
Il boom di assunzioni è nel settore pubblico
Tra le varie categorie di figure professionali richieste, a farla da padrone è quella dei dipendenti pubblici: circa il 44% dei posti vacanti viene infatti occupato dopo l’estate nel pubblico. A trainare la quasi totalità del comparto è la scuola. Non mancano concorsi ai Ministeri, nelle Amministrazioni Locali e in istituzioni ed Enti trasversali.
Il settore privato e le mansioni più richieste
Subito dopo l’estate cresce notevolmente anche la richiesta di personale domestico perché, tornati dalle ferie, si ricomincia ad occuparsi di questioni familiari e private, come trovare assistenza agli anziani, babysitter e personale per le pulizie. Circa un 30% di annunci di ricerca del personale a settembre è rivolto ai giovani che hanno un’età compresa tra i 25 e i 35 anni. Le qualifiche richieste non necessitano di studi al di sopra della secondaria di II grado, e includono personalità addette ad attività di vendita al dettaglio, artigiani e operai specializzati, impiegati back e front office.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie e di fine anno, da settembre in poi si ricercano figure stagionali, part-time o a chiamata che andranno ad aiutare l’organico esistente ad assolvere al maggior carico di lavoro previsto, soprattutto nell’ambito commerciale e nel GDO. Ecco una panoramica degli annunci attivi di questo ultimo trimestre dell’anno.
Agenzia delle Entrate: due bandi per 2400 posti
Due bandi attivi per l’assunzione di 2.400 dipendenti all’Agenzia delle Entrate. Entro la fine del mese di settembre è possibile partecipare ai bandi pubblicati verso la metà di agosto, che richiedono profili da inserire nell’area amministrativo-tributaria e come funzionari informatici. Più nel dettaglio, ecco le figure ricercate nel primo bando:
- 370 posti nelle Strutture Centrali – 20 per attività di controllo di gestione, 10 per attività connesse alla protezione dei dati, 70 per attività legali
- 220 per attività fiscale e 50 per attività di fiscalità internazionale;
- 1950 per le Direzioni Regionali per attività amministrativo-tributaria
Il secondo bando con scadenza sempre a fine settembre prevede l’assunzione di:
- 25 unità di analista dati fiscale;
- 25 di analista infrastrutture e sicurezza informatica in ambito fiscale;
- 50 di funzionario data scientist da destinare alle strutture centrali.
Le aziende di trasporti cercano camionisti
Cercasi Autisti di Camion “disperatamente”. In questo periodo sono molte le aziende di trasporti che cercano personale qualificato che possa guidare i grandi mezzi. Si tratta di un lavoro molto ben retribuito, anche se ovviamente sono necessarie abilità e capacità che non sono facili da acquisire. Chi però decide di prendere una patente C e di offrire le sue competenze può essere certo di trovare lavoro, perché mancano all’appello almeno cinquemila camionisti, e prospettive future ci dicono che le richieste potranno anche triplicare da qui al 2025.
Scuola: all’appello mancano 70.000 insegnanti
AAA Cercasi 70.000 insegnanti da settembre. Il Governo Draghi, e più precisamente il Decreto Sostegni Bis n. 73 del 25 maggio, punta ad inserire definitivamente nel comparto scolastico 70.000 insegnanti, regolarizzando i precari – che hanno maturato almeno 3 anni di servizio – e mettendo a ruolo coloro che avevano vinto il concorso del 2020. Anche chi non ha potuto inserirsi nelle graduatorie finora considerate, può contare sul fatto che al momento restano vacanti 100mila posti in totale, che Draghi vuole riempire in tempi brevi.
500 posti disponibili al Ministero dell’Economia e Finanza
Il MEF cerca 500 professionisti. Il 13 agosto scorso è stato pubblicato un bando da parte del Ministero dell’Economia e Finanza, che inserirà diverse figure. I contratti offerti sono a tempo determinato ma garantiscono una durata di almeno 3 anni. Le competenze richieste rientrano negli ambiti economico, giuridico, statistico.matematico, informatico, ingegneristico e ingegneristico gestionale. È necessaria una Laurea e un’età minima di 18 anni.
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I lavoro emergenti: dalle tecnologie all’agro-alimentare
Per ultimo ma non da ultimo, ricordiamo altri settori nettamente in crescita, che già nell’epoca pre-covid avevano visto una forte domanda in alcune tipologie di lavoro; fortunatamente sia le piccole/medie che le grandi imprese stanno puntando sui giovani e sulle nuove professioni che stanno indirizzando il mercato del lavoro verso interessanti (e fruttifere) frontiere.
Parliamo ad esempio dei developer, sempre più ricercati e che hanno potuto beneficiare di un boom di richieste per tutta la prima parte di questo 2021, oppure tutte quelle competenze in ambito informatico, in comunicazione e marketing o gestione siti web e social che possono davvero sbizzarrirsi nella scelta di un impiego; stesso vale per gli HR Manager, personalità che stanno riscuotendo molto successo in un sistema di recruitment sempre più innovativo ed efficiente, e per i cyber security specialist, che hanno ottime opportunità grazie all’utilizzo sempre più massiccio di strumenti software per la gestione di qualsiasi tipo di attività.
Per concludere in bellezza, ricordiamo il settore agro-alimentare che, secondo un rapporto stilato dall’Anpal e Unioncamere, è uno tra quelli più cresciuti nell’ultimo anno, e che vanta previsioni di sviluppo molto positive anche per gli anni a venire. Per questo, tra le professioni più richieste ci sono anche quelle relative agli specialisti di controllo e qualità.