Debiti per bollo auto e multe, tutto cancellato? Facciamo chiarezza: chi può sorridere

Buone notizie per molte famiglie che possono beneficiare della cancellazione dei debiti per bollo auto e multe. Ecco cosa sta succedendo.

Cancellazione debiti
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Molte persone si ritrovano alle prese con una difficile gestione delle finanze personali a causa dell’impatto negativo del Covid sull’economia. Riuscire a far fronte alle varie spese risulta sempre più difficile, se tutto questo non bastasse, molti temono di dover fare ancora i conti con alcuni debiti pregressi con il Fisco.

Proprio in tale ambito giungono buone notizie per tutte quelle famiglie che, in possesso di determinati requisiti, possono beneficiare della cancellazione dei debiti per bollo auto e multe non pagati. Ma come è possibile e chi ne ha diritto? Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

Debiti per bollo auto e multe cancellati grazie al condono delle cartelle fino a 5 mila euro

Il governo ha di recente deciso di approvare una serie di contributi a sostegno delle categorie maggiormente colpite dalla crisi. Grazie al Decreto Sostegni, inoltre, si è deciso di cancellare le cartelle esattoriali fino a 5 mila euro, con riferimento al periodo che va dal 2000 al 2010. La data a cui si fa riferimento, sottolineiamo, è quella delle cartelle esattoriali, non quella in cui il debito non è stato pagato.

Una novità indubbiamente importante, che permetterà a molti contribuenti di dire addio ad alcuni debiti pregressi, tra cui proprio bollo auto, superbollo e multe non pagati. Al fine di beneficiare di tale cancellazione, i soggetti interessati non dovranno fare nulla. Il tutto, infatti, avverrà in modo automatico.  A tal fine l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha trasmesso entro lo scorso 20 agosto all’Agenzia delle Entrate l’elenco dei codici fiscali dei contribuenti potenzialmente interessati al condono.

Ad averne diritto solo coloro inseriti nel sistema alla data del 23 marzo 2021. Entro il 30 agosto, quindi, l’Agenzia delle Entrate controllerà i redditi imponibili, in modo tale da poter poi individuare i soggetti in possesso dei requisiti. A poter beneficiare di tale condono, infatti, sono i soggetti il cui reddito del 2019 risulti inferiore a 30 mila euro.

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L’Agenzia di Riscossione provvederà d’ufficio alla cancellazione dei ruoli entro il prossimo 31 ottobre. Entro il 30 novembre, poi, notificherà l’annullamento delle cartelle agli enti. Solamente dal 1° dicembre, quindi, i contribuenti interessati potranno verificare la cancellazione della cartella esattoriale, semplicemente accedendo al sito dell’ente.

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