Dazn messa in guardia dall’AGCOM, i disservizi della prima settimana di Serie A potrebbero costare ancora caro
AGCOM ha fatto sapere che monitorerà Dazn. Dopo la falsa partenza per cui ha dovuto render conto al Codacons, adesso la tv streaming deve stare attenta anche all’AGCOM. A renderlo noto, quindi l’authority stessa con una nota rivolta proprio a Dazn.
Tante distrazioni ancora quindi, per la tv che si è presa i diritti di tutte le partite della Serie A, e che sta per lanciare “Zona Gol”, e se le cose non verranno fatte nel modo giusto, si rischia molto.
AGCOM, fa sapere che Dazn ha gli occhi puntati e che: “la qualità del servizio offerto agli abbonati sarà oggetto di costante attenzione”. L’autorità ha anche reso noto che non disdegnerà “Provvedimenti anche urgenti”, qualora ce ne fosse bisogno. Tutto, a tutela logicamente dei consumatori, che pagano un servizio e che devono aspettarsi quindi di più da questo.
AGCOM è arbitro delle questioni relative alle telecomunicazioni e non tutti sono ancora convinti della novità che porta Dazn sulle tv degli appassionati di sport, ovvero la trasmissione delle gare tramite connessione internet. Cosa che però, c’è chi crede, costituisce praticamente il futuro.
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E come risponde Dazn? Innanzitutto annunciando che vorrebbe potenziare i propri servizi. E stando a quanto visto nella prima settimana di Serie A, sarebbe il minimo. Ma non è solo di infrastrutture che si parla, bensì di una possibile svolta: Dazn potrebbe iniziare ad utilizzare un decoder e quindi il digitale terrestre, per essere sicuri che nessuno si perda neanche un minuto di gara. Ed ancora, un po’ come i suoi predecessori, la tv londinese starebbe pensando al satellite, grazie agli accordi con un partner terzo.